Fiera di Sant’Orso: l’edizione 1021 va in scena online con video e riprese televisive
Saranno realizzati video, un programma Tv con maestri artigiani, gruppi folkloristici, cori musicali, artisti, rappresentanti del settore enogastronomico e la rievocazione di una Foire d'antan
Fiera di Sant’Orso: l’edizione 1021 va in scena online. A confermarlo è l’assessorato allo Sviluppo economico. La decisione è maturata alla luce del fatto che lo stato di emergenza è prorogate al 31 gennaio 2021. Saranno realizzati video, un programma Tv con maestri artigiani, gruppi folkloristici, cori musicali, artisti, rappresentanti del settore enogastronomico e la rievocazione di una Foire d’antan. Fa sapere l’assessorato: «Nell’impossibilità di conoscere l’evoluzione della situazione sanitaria, sarà organizzata un’edizione alternativa della Fiera, in programma il 30 e il 31 gennaio 2021, senza la presenza in loco degli artigiani espositori e dei visitatori».
Il progetto, gestito dalla Struttura attività artigianali e di tradizione, in collaborazione con la Chambre Valdôtaine e con la Confcommercio Imprese per l’Italia Regione Valle d’Aosta, prevede il coinvolgimento dei commercianti che gestiscono i negozi lungo il percorso abituale della Fiera, nel centro storico di Aosta. Verrà chiesta loro la disponibilità dal 30 gennaio e fino a fine febbraio 2021, ad allestire una vetrina con le opere di una selezione di artigiani valdostani professionisti del settore tradizionale e di quello equiparato.
Le dichiarazioni
Così l’assessore Luigi Bertschy. «La Fiera di Sant’Orso è il tributo che la nostra regione riconosce alla tradizione della lavorazione del legno, ma è anche una grande occasione conviviale di incontro tra gli artisti e i loro estimatori. Attraverso il sito e le altre iniziative previste intendiamo trasferire in qualche modo l’emozione che si prova a partecipare a un evento tipico della tradizione valdostana».
Per il presidente della Chambre Nicola Rosset «Si tratta di una formula nuova e moderna che certamente non potrà ricreare quel clima unico che la Millenaria in presenza è in grado di generare, ma che siamo certi, grazie al coinvolgimento di tutti gli attori economici, potrà fornire interessanti spunti di riflessione anche per il futuro, dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, la necessità di lavorare insieme in maniera trasversale tra i diversi comparti e di unire gli sforzi per superare questo impegnativo periodo storico».
Per il presidente di Confcommercio Graziano Dominidiato «il connubio Commercio/Artigianato tipico deve servire per il rilancio di due settori estremamente in difficoltà. Le istituzioni e Confcommercio Vda sostengono queste attività che da generazioni sono il fiore all’occhiello del savoir-faire valdostano, unico del suo genere in tutto l’arco alpino».
(re.aostanews.it)