Legge anti-dpcm, Rete civica: «E’ una patata bollente ingestibile»
Politica
di Danila Chenal  
il 11/12/2020

Legge anti-dpcm, Rete civica: «E’ una patata bollente ingestibile»

Secondo il movimento politico « si è voluto inseguire l'agitata propaganda di un proclama sovranista».

Legge anti-dpcm, Rete civica: «E’ una patata bollente ingestibile».

La denuncia

Così in una nota Rc. «In aperto contrasto con le disposizioni nazionali anti-Covid la legge ha evidenti profili di incostituzionalità tanto che il governo italiano ha già preannunciato una impugnativa di fronte alla Corte costituzionale. Al di là di questo e dell’inopportuno conflitto istituzionale che rischia di provocare è comunque un provvedimento velleitario, pericoloso e in gran parte inapplicabile. Prevede infatti una immediata e totale apertura di ristoranti, bar, impianti per lo sci fin dal giorno successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione. Una apertura affermata dalla legge come principio indipendente dai dati del contagio epidemico».

Per Rete civica «molti cittadini, ormai al limite della disperazione per la crisi economica si sono illusi che si trattasse di una svolta. Altri si sono invece preoccupati dei rischi per la salute. Gli operatori sanitari hanno espresso il loro stupore per il provvedimento, ma anche fra i gestori di impianti a fune si è evidenziata l’impossibilità di aprire ora i comprensori sciistici come dispone la norma di legge. Critiche sono venute anche dalle associazioni degli albergatori».

Inoltre «venerdì 4 dicembre il Bollettino ufficiale della Regione ha pubblicato la legge sui debiti fuori bilancio, ma non quella anti-Dpcm, eppure entrambe le leggi erano state approvate nella mattinata del 2 dicembre». Secondo il movimento politico «ognuno può trarre le sue conclusioni» e si tratta di «un gran pasticcio creato solo perché qualcuno ha voluto inseguire l’agitata propaganda di un proclama sovranista».
(re.aostanews.it)

Ossigeno: a Brusson 3 giorni per tornare a respirare la montagna
Dal 23 al 25 luglio a Estoul di Brusson tre giorni di laboratori, incontri e musica per respirare la montagna in modo nuovo con il festival Ossigeno
di Erika David 
il 19/07/2025
Dal 23 al 25 luglio a Estoul di Brusson tre giorni di laboratori, incontri e musica per respirare la montagna in modo nuovo con il festival Ossigeno
Referendum: Avs-Rete civica dicono No alle 3 preferenze
Gli alleati all’interrogativo Vuoi la legge elettorale peggiore d’Italia? rispondono in coro: NO e lanciano dal centro sostenibile di Lavesé a Saint-Denis la campagna referendaria
il 19/07/2025
Gli alleati all’interrogativo Vuoi la legge elettorale peggiore d’Italia? rispondono in coro: NO e lanciano dal centro sostenibile di Lavesé a Saint-D...