Gazzetta Matin
     News VDA - Gazzetta Matin
banner-125
    • COMUNI
    • CRONACA
      • CRONACA
    • CULTURA & SPETTACOLI
      • CULTURA & SPETTACOLI
    • POLITICA & ECONOMIA
      • POLITICA & ECONOMIA
    • SPORT
      • SPORT
    • TURISMO & TEMPO LIBERO
      • TURISMO & TEMPO LIBERO
    • ATTUALITA’
    • ALTRO
      • ATTUALITA’
      • OGGI & DOMANI
      • STARE BENE
      • LA BUONA CUCINA
      • MOTORI
      • AGRICOLTURA & TERRITORIO
      • Video
      • Foto
      • Pubbliredazionali
    • ALTRO
      • Opinioni
      • Editoriali
      • Speciali
      • Appuntamenti
      • Video
      • Foto
      • Annunci
      • Aste
      • PUBBLIREDAZIONALI
    • Ultimi articoli
    • GazzettaMatin TV
    • Argomento del giorno
    • INFORMAZIONI
      • Chi Siamo
      • Pubblicità
      • Privacy
      • Abbonamenti
      • Termini & Condizioni
    • COMUNI
  • ‘Ndrangheta:
    CRONACA
    di Federico Donato  
    il 16/12/2020

    ‘Ndrangheta: Testolin, Viérin e Bianchi sono indagati per concorso esterno

    Dopo la trasmissione degli atti da parte del Tribunale di Aosta, la DDA di Torino ha iscritto i tre politici nel registro degli indagati

    ‘Ndrangheta: Testolin, Viérin e Bianchi sono indagati per concorso esterno.

    Sono indagati per concorso esterno in associazione mafiosa due ex presidenti della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, attuale consigliere regionale dell’Union valdotaine, e Laurent Viérin.

    Risulta indagato anche l’ex consigliere regionale Luca Bianchi.

    La notizia è stata anticipata dal Tgr.

    Un atto dovuto, da parte della DDA di Torino, dopo la trasmissione degli atti della sentenza del processo Geenna da parte del Tribunale di Aosta, che segnala “indizi del reato” a loro carico.

    I tre sono stati iscritti nel fascicolo dell’inchiesta Egomnia sulle elezioni regionali del 2018, dove Bianchi e Viérin risultavano già indagati per voto di scambio insieme all’ex presidente della Regione Antonio Fosson e all’ex assessore Stefano Borrello; questi ultimi, si erano dimessi nel dicembre 2019 dopo che la notizia del loro coinvolgimento nell’indagine della DDA era apparsa sui giornali.

    La sentenza

    A far ripiombare piazza Deffeyes nel caos sono state le motivazioni della sentenza con cui il Tribunale di Aosta aveva condannato il primo grado Marco Sorbara, Monica Carcea, Nicola Prettico, Antonio Raso e Alessandro Giachino. Contestualmente al deposito, infatti, il Collegiale presieduto da Eugenio Gramola aveva trasmesso ai pm antimafia torinesi – Stefano Castellani e Valerio Longi – alcuni atti riguardanti Testolin, Viérin e Bianchi. Per i giudici aostani, esistono indizi di reità per il reato di concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso.

    Alessandro Giachino davanti al Tribunale

    Durante il processo Geenna, Alessandro Giachino (condannato in quanto ritenuto un membro del Locale di ‘ndrangheta) ha parlato dei suoi rapporti con i politici. Rispondendo alle domande dei pm, infatti, aveva spiegato: «Con Testolin siamo amici perché è un mio vicino di casa e mi ha visto crescere. Abbiamo sempre avuto ottimi rapporti. So, anche se sono detenuto, che la sua famiglia ha chiesto ai miei come stessi dopo l’arresto». E l’imputato aveva anche riferito di essere un «grande amico» di Laurent Viérin. «Abbiamo tre anni di differenza e ci conosciamo da quando siamo ragazzini – aveva spiegato in aula -. Si tratta di 30 anni di conoscenza, non di un’amicizia nata per le elezioni o per uno scambio di voti».

    Amicizia coltivata anche Luca Bianchi, «perché si parla di 20 annidi lavoro al Casinò insieme. In campagna elettorale non mi sono mai interessato perché non mi sono mai candidato. Al massimo ho dato il mio voto e quello della mia famiglia,un aiuto ai miei amici».

    Nelle motivazioni della sentenza, i giudici Eugenio Gramola, Marco Tornatore e Maurizio D’Abrusco dedicano un capitolo dedicato al «condizionamento delle elezioni regionali del maggio 2018», il Collegiale evidenzia come «può ritenersi acquisitala prova che almeno due importanti personaggi pubblici sono stati sostenuti dalla‘ndrangheta». E si tratta di Laurent Viérin e Renzo Testolin.

    L’infiltrazione nella politica

    In generale, comunque, «traspare in modo evidente la capacità del sodalizio criminale di infiltrarsi nelle politica valdostana, di condizionare le preferenze elettorali degli elettori di origine calabrese e, in prospettiva, di condizionare anche le scelte dei politici favoriti, i quali, se non altro per sdebitarsi del favore ricercato e ricevuto, non avrebbero potuto che assecondare le richieste» del Locale di ‘ndrangheta.

    Luca Bianchi

    Il peso di Egomnia

    E dopo aver ricostruito gran parte degli episodi contenuti nell’annotazione dei Carabinieri relativa all’inchiesta Egomnia – come l’incontro a casa di Giachino tra Roberto Di Donato e Laurent Viérin e le telefonate tra Giachino e Luca Bianchi – i giudici aostani spiegano: «L’importanza assunta dal sodalizio criminoso» è attestata «dall’interessamento dei vertici della politica valdostana versoi fratelli Di Donato (Marco e Roberto, entrambi condannati in abbreviato nel processo Geenna ndr), chiaramente percepiti come soggetti potenzialmente in grado di condizionare le preferenze elettorali degli elettori valdostani di origine calabrese, residenti ad Aosta e nelle immediate vicinanze». Eloquenti al riguardo «le lamentele di Laurent Viérin per l’assenza di Roberto Di Donato a un pranzo elettorale»; «l’interessamento di Pierluigi Marquis per lo stesso Di Donato, clamorosamente rifiutato da quest’ultimo»; «l’atteggiamento affettuoso e riconoscente di Renzo Testolin verso Alessandro Giachino»; «l’assoluta dipendenza di Marco Sorbara da Antonio Raso»; «il continuo sostegno elettorale del sodalizio e di Giachino in particolare verso Luca Bianchi».

    I due ex presidenti: «Noi estranei»

    Contattato telefonicamente domenica, Renzo Testolin aveva commentato:«Ho appreso con grande dispiacere e incredulità le notizie che mi riguardano divulgate dagli organi di informazione. Sapendo esattamente quali sono sempre stati il mio modo di agire e i miei comportamenti in amministrazione e nella vita di ogni giorno, oltre al rispetto che ho sempre riposto nelle istituzioni e nelle loro regole, e soprattutto in quella che ho tuttora l’onore di rappresentare,in cuor mio sono assolutamente sereno. Certo, trovarmi catapultato in situazioni che non si conoscono e che non mi appartengono, in più con una tale virulenza mediatica, dire che questa cosa fa male e svuota l’anima da qualsiasi altro pensiero non è sufficiente a esprimere quello che si prova. Ma non sono in grado al momento di esplicitare diversamente l’idea del mio attuale stato d’animo e delle mie emozioni».

    Laurent Vierin fotografato dai Carabinieri

    Dal canto suo, Laurent Viérin aveva affermato:«Confermo la mia completa estraneità a questi fatti, che sono profondamente lontani dai miei principi, ideali e valori, per i quali ho lottato durante tutta la mia vitae in favore dei quali ho operato nel corso della mia esperienza amministrativa.ho sempre espletato i miei ruoli e le varie funzioni ricoperte con onestà e senza macchie per tre legislature. Mi sento profondamente lontano da mondi e da modi che non mi appartengono, chi mi conosce lo sa. Voglio solo aggiungere che non potevo assolutamente sapere né immaginare nella primavera del 2018, malgrado ciò che si cerca di insinuare, che bere un aperitivo con un conoscente, che sarebbe poi stato accusato dopo parecchi mesi di certi fatti, potesse poi portare a certe accuse. Sono fiducioso nel poter dimostrare la mia assoluta estraneità a tutto ciò».

    Ricorso in Cassazione contro le attenuanti generiche

    Ma gli sviluppi legati alle inchiesta sulla ‘ndrangheta in Valle d’Aosta non finiscono qui. Secondo la Direzione distrettuale antimafia di Torino, gli imputati del processo Geenna che avevano scelto l’abbreviato non meritavano le attenuanti generiche. Per questo motivo, la Procura ha deciso di ricorrere in Cassazione contro parte della sentenza che lo scorso 17 luglio aveva portato a dodici condanne.

    Il ricorso, in particolare, si riferisce alla posizione – tra gli altri – degli imputati Bruno Nirta, Marco Fabrizio Di Donato, Roberto Alex Di Donato e Francesco Mammoliti. Con la sentenza di primo grado, il gup Alessandra Danieli aveva riconosciuto le attenuanti generiche. Decisione non condivisa dai pm.

    Già nella requisitoria pronunciata nel dibattimento del processo Geenna celebrato ad Aosta, il procuratore di Torino Anna Maria Loreto aveva affermato: «Non chiederemo le attenuanti generiche, consapevoli che gli imputati al termine dell’abbreviato se le sono viste riconoscere. I fatti sono gravissimi e la condotta che gli imputati hanno posto in essere non è marginale, ma di estrema importanza».

    (f.d.)

    this is a test{"aosta":"Aosta"}
    Ultime News
    Milano-Cortina 2026, Valle d’Aosta pronta a essere parte attiva
    SPORT
    Milano-Cortina 2026, Valle d’Aosta pronta a essere parte attiva
    Nell'incontro di oggi con il presidente del Coni, Giovanni Malagò, la Valle conferma la disponibilità per ospitare squadre e eventi a corollario delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026
    di Erika David 
    il 26/09/2023
    Nell'incontro di oggi con il presidente del Coni, Giovanni Malagò, la Valle conferma la disponibilità per ospitare squadre e eventi a corollario delle...
    this is a test
    A Gignod nasce Habitat, un festival che incontra l’ambiente
    CULTURA
    A Gignod nasce Habitat, un festival che incontra l’ambiente
    È stato presentato oggi a Gignod il nuovo festival Habitat, cinque incontri con l'ambiente organizzato da Comune, Amici della biblioteca e Paola Zoppi
    di Erika David 
    il 26/09/2023
    È stato presentato oggi a Gignod il nuovo festival Habitat, cinque incontri con l'ambiente organizzato da Comune, Amici della biblioteca e Paola Zoppi...
    this is a test{"gignod":"Gignod"}
    Bimba morta dopo le visite in ospedale: per i periti serviva più prudenza
    CRONACA
    Bimba morta dopo le visite in ospedale: per i periti serviva più prudenza
    I periti nominati dal gip nel processo per la morte di Valentina Chapellu sono stati sentiti in aula oggi; il 28 novembre la discussione finale
    di Erika David 
    il 26/09/2023
    I periti nominati dal gip nel processo per la morte di Valentina Chapellu sono stati sentiti in aula oggi; il 28 novembre la discussione finale
    this is a test{"verrayes":"Verrayes"}
    Giornalisti in prima linea. Tra bombardamenti, mine e possibili sequestri: come raccontare la guerra e tornare a casa vivi
    AOSTA TV
    Giornalisti in prima linea. Tra bombardamenti, mine e possibili sequestri: come raccontare la guerra e tornare a casa vivi
    Il War Reporting Training Camp, dell'associazione Six Degrees, è il primo corso HEFAT in Italia. Si tiene tutti gli anni ad Arvier e da 8 anni ha formato più di 100 tra giornalisti e operatori umanitari
    di Arianna 
    il 26/09/2023
    Il War Reporting Training Camp, dell'associazione Six Degrees, è il primo corso HEFAT in Italia. Si tiene tutti gli anni ad Arvier e da 8 anni ha form...
    this is a test{"arvier":"Arvier"}
    Aosta Pride, nuova polemica con la Lega per il laboratorio della drag queen in biblioteca
    CULTURA & SPETTACOLI, Politica
    Aosta Pride, nuova polemica con la Lega per il laboratorio della drag queen in biblioteca
    Il consigliere leghista Andrea Manfrin presenta un'interrogazione in Consiglio regionale sull'evento inserito nell'ambito della settimana dedicata all'Aosta Pride e Arcigay VdA risponde
    di Erika David 
    il 26/09/2023
    Il consigliere leghista Andrea Manfrin presenta un'interrogazione in Consiglio regionale sull'evento inserito nell'ambito della settimana dedicata all...
    this is a test{"aosta":"Aosta"}
    Dono Day: una ventina di eventi con 14 associazioni e 15 Comuni coinvolti
    ATTUALITA'
    Dono Day: una ventina di eventi con 14 associazioni e 15 Comuni coinvolti
    Fino a fine ottobre, eventi e manifestazioni per celebrare il volontariato e la generosità e impegno di migliaia di volontari
    di Cinzia Timpano 
    il 26/09/2023
    Fino a fine ottobre, eventi e manifestazioni per celebrare il volontariato e la generosità e impegno di migliaia di volontari
    this is a test
    Annunci dei lettori
    Immobiliari
    • Gazzetta Matin

      Quotidiano online Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 8/2012
      Autorizzazione del 13/12/2012
      www.gazzettamatin.com

    • LG PRESSE S.R.L.
      via Festaz, 52 11100 AOSTA

    • Gazzetta Matin - News VDA

      Settimanale del Lunedì. Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/2002
      Autorizzazione del 20/05/2002

    • Gazzetta Matin Weekend - News VDA

      Settimanale del Sabato. Iscrizione al Tribunale di Aosta n.4 del 4/10/2016

    • via Festaz, 52 - 11100 Aosta
      Tel: 0165/231711 - Fax: 0165/1820141
      Mail: segreteria@gazzettamatin.com

    • LG PRESSE S.R.L.
      via Festaz, 52 11100 AOSTA

    Luca Mercanti
    l.mercanti@gazzettamatin.com

    Alessandro Bianchet
    a.bianchet@gazzettamatin.com

    Danila Chenal
    d.chenal@gazzettamatin.com

    Erika David
    e.david@gazzettamatin.com

    Davide Pellegrino
    d.pellegrino@gazzettamatin.com

    Cinzia Timpano
    c.timpano@gazzettamatin.com

    Arianna Papalia
    a.papalia@gazzettamatin.com

    Thomas Piccot
    t.piccot@gazzettamatin.com

    Roberta Prodoti
    segreteria@gazzettamatin.com

    Stefania Muscolo
    segreteria@gazzettamatin.com

    Per pubblicazione annunci, necrologi, offro e cerco lavoro, contattare la segreteria al numero: 0165/231711

    segreteria@gazzettamatin.com

    • LG Presse Logo

      LG PRESSE S.R.L.
      via Festaz, 52
      11100 AOSTA
      Tel: 0165.231711
      Fax: 0165.1820141
      E-mail segreteria@lgpresse.com

    • Arianna Gori Chisari
      E-mail a.chisari@lgpresse.com

    • Luca Torino
      l.torino@lgpresse.com
      Ivana Cretier
      i.cretier@lgpresse.com

    Gazzetta Matin + Weekend
    google play app iOS app
    COLLABORATORI

    Massimo Altini, Corrado Bellora, Deborah Bionaz, Nadine Blanc, Riccardo Bortolotti, Federica Boscardin, Giulia Calisti, Nadia Camposaragna, Miriam Ceresato, Paolo Ciambi, Filippo Clermont, Ilaria Colella, Carol Di Vito, Christian Leo Dufour, Christian Evaspasiano, Giuseppe Farinella, Enrico Formento Dojot, Bruno Fracasso, Fabio Francesconi, Sofia Fregnani, Giorgia Gambino, Michael Ghignone, Lucia Iannuzzi, Marlène Jorrioz, Cecilia Lazzarotto, Stefania Manenti, Giacomo Mangano, Sonia Marchese, Angela Marrelli, Federico Mecca, Luca Mauro Melloni, Marc Montrosset, Matteo Nigra, Sabrina Olibano, Simonetta Padalino, Emiliano Pala, Gabriele Peloso, Alberto Perruquet, Maurizio Pitti, Loris Ponsetto, Mattia Pramotton, Raffaele Romano, Alessandro Rossi, Riccardo Savoye, Federica Tercinod, Simone Telesforo, Fausto Vassoney


    Level Double-A conformance,
            W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
    ×
    Puoi acquistare la tua copia cartacea:
    1) Telefonando in orario di UFFICIO al numero: 0165231711
    oppure, se di preferenza,
    recandosi personalmente nei nostri
    NUOVI UFFICI di VIA FESTAZ, 52 AL 1° PIANO

    2) Oppure compilando la form cliccando qui.