Valdigne, a Courmayeur la bandiera europea dello sport
Il 2021 la Valdigne, Valle del Monte Bianco, sarà la comunità europea dello sport; questo pomeriggio una delegazione Aces Europa ha consegnato la bandiera agli amministratori locali
Valdigne, a Courmayeur la bandiera europea dello sport.
Il 2021 la Valdigne, Valle del Monte Bianco, sarà la comunità europea dello sport; questo pomeriggio una delegazione Aces Europa ha consegnato la bandiera agli amministratori locali.
Il riconoscimento, ottenuto a livello europeo nel 2019, vede la Valdigne e i suoi Comuni (Courmayeur, La Thuile, Morgex, La Salle e Pré-Saint-Didier), in veste di Comunità Valle del Monte Bianco, celebrare i valori dello sport e della salute.
In una piccola cerimonia, questo pomeriggio, venerdì 18 dicembre, Gian Francesco Lupattelli, presidente e fondatore della Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport (Aces) ed Enrico Cimaschi, coordinatore Aces Europa Italia del Nord hanno consegnato il vessillo a una delegazione di amministratori locali.
La cerimonia
Erani presenti il sindaco di Courmayeur, Roberto Rota, il consigliere comunale di Courmayeur, André Savoye, l’assessore al turismo e sport di La Salle, Silvia Lugano, il vice sindaco di Pré-Saint-Dider, Alessandra Uva, l’assessore al turismo di La Thuile, Dario Bandito, l’assessore allo sport di Morgex, Ettore Tauffer, Marco Albarello, responsabile per la Valle d’Aosta dei Grandi eventi sportivi e Ivan Parasacco, referente per la Valle d’Aosta di MSP, Movimento Sportivo Popolare Italia – Aces, ed ex assessore al Turismo e Sport del comune di Courmayeur.
I temi di dibattito
Nel corso dell’incontro, si legge in una nota, i cinque Comuni della Valdigne hanno confermato l’impegno a fare del 2021 un anno dedicato allo sport, alla salute e al benessere psicofisico per tutti i cittadini, accrescendo in questo modo il valore di comunità e offrendo occasioni per crescere insieme e vivere la montagna delle sue diverse declinazioni.
Sono state inoltre analizzate le difficoltà generate dalla pandemia del Covid19, che sta creando enormi difficoltà alla libera pratica dello sport, sia indoor che outdoor, e che quindi compromette anche le programmazioni nelle quali i Comuni sono impegnati per celebrare al meglio i valori dello sport che Aces promuove e di cui la Comunità del Monte Bianco è portavoce per il 2021.
I commenti
«L’anno 2021 per la Comunità Valle del Monte Bianco, sarà un anno dedicato a promuovere l’attività motoria sui propri territori, con un’attenzione particolare ai giovani e alla terza età – ha evidenziato Gian Francesco Lupattelli, presidente Aces Europe -. Non sarà importante realizzare per forza grandi eventi, vista anche la difficoltà legata al Covid19, ma sarà importante vedere lo sport in una dimensione a favore della cittadinanza, le beneficiarie dell’impegno e delle attività che i Comuni metteranno in campo dovranno essere le comunità».
Il presidente ha ricordato inoltre che ad oggi sono ormai 1500 le città e comunità europee dello sport e il network continua a crescere coinvolgendo tutti i Paesi europei.
(re.aostanews.it)