Governo Conte, niente ristori per i rifugi alpini: la Lega: «Solo parole e nessun aiuto per la montagna»
La “leale collaborazione” ventilata da Lanièce non è che una dichiarazione di intenti
Governo Conte, niente ristori per i rifugi alpini: la Lega: «Solo parole e nessun aiuto per la montagna». Il Carroccio punta il dito contro il Premier: «Apprendiamo dagli organi di informazione che oggi, alla Camera dei Deputati, sono stati bocciati tre emendamenti al Decreto Natale per riconoscere i ristori ai rifugi alpini, esclusi dai bonus per bar e ristoranti».
Solo parole
Esprime indignazione. «Eravamo convinti, a fronte delle dichiarazioni emerse in occasione del voto di fiducia al Governo Conte, che vi fosse da parte degli amministratori nazionali la volontà di tutelare tutti i territori, compreso quelli di montagna che fino a oggi sono stati non solo ignorati ma pesantemente penalizzati. La notizia odierna, però, evidenzia come la “leale collaborazione” annunciata non sia che una dichiarazione di intenti, che rimarrà sulla carta battuta dalle agenzie ma che non si trasformerà in atti concreti, a cominciare, evidentemente, da quelle strutture, come i rifugi alpini, penalizzate sia dal lockdown che dalla cecità di chi non riesce ad uscire dalle logiche romane per cercare di interpretare necessità e bisogni della Valle d’Aosta».
(re.aostaneews.it)