Fondo: 17 valdostani iscritti alla Marcialonga di Fiemme e Fassa
Domenica è in programma l'edizione del cinquantennale della mitica gara a tecnica classica; domani l'aperitivo con la Marcialonga Story che coinvolgerà anche Marco Albarello
Diciassette valdostani sono iscritti alla Marcialonga di Fiemme e Fassa. L’appuntamento è per domenica 31 gennaio.
La mitica granfondo a tecnica classica è arrivata all’edizione del cinquantennale. La gara, infatti, debuttò nel 1971.
17 valdostani iscritti alla Marcialonga di Fiemme e Fassa
Sono 17 i valdostani iscritti all’edizione 2021 della Marcialonga di Fiemme e Fassa.
Sedici hanno optato per il percorso tradizionale da 70 km. A ottenere il pettorale sono stati: Simone Manassero, Marco Repetto, Eric Chatel, Nicoletta Chatel, Alexa Borettaz, Didier Abram, Pietro Philippe Glarey, Williams Chatel, Klaus Mariotti, Alessandro Berguerand, Jean Laurent Jordaney, Noemi Glarey, Andrea Cavagnet, Paolo ed Emilie Dupont.
Nicole Pellegrinelli, invece, ha optato per la Marcialonga Light da 45 km.
Marco Albarello protagonista della Marcialonga Story
Il fine settimana del cinquantennale si aprirà sabato con la Marcialonga Story. Sabato 30 gennaio è in programma il festival di tradizione e di rievocazione storica.
Sulle nevi trentine ci saranno nomi importanti dello sport nazionale e internazionale. Degli invitati fa parte anche il campione olimpico e mondiale Marco Albarello. Altro nome noto dello sport italiano è quello di Domenico Volpati, centrocampista del Verona scudettato di Osvaldo Bagnoli.
I partecipanti dovranno indossare abbigliamento d’epoca e calzare sci e attrezzatura antecedenti al 1976. Il percorso è di 12.5 km e porterà il serpentone dal Centro del Fondo di Lago di Tesero allo Stadio del Salto di Predazzo.
La kermesse adotterà la formula della partenza “alla francese”. I concorrenti avranno, quindi, un lasso di tempo di un’ora per prendere il via. Lo start sarà dato dalle 10 alle 11.
Per evitare possibili assembramenti, la gara non transiterà per il centro di Predazzo. Anche i punti di ristoro verranno adeguati ai severi protocolli anti-Covid.
In base all’esperienza maturata durante la Running Coop, verranno allestiti banchetti distanziati nei quali si troveranno confezioni monodose.
La Marcialonga sempre a fianco della LILT
Nonostante l’assenza della Marcialonga Stars, l’organizzazione non abbandonerà la solidarietà. Sarà, quindi la Marcialonga Story a occuparsi di devolvere una parte del ricavato a favore della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
(davide pellegrino)