TORX®: almeno 63 nazioni rappresentate all’edizione 2021, chiusa la prima fase delle iscrizioni
Per garantire la sicurezza in ogni momento organizzativo e rassicurare i partecipanti sulla gestione dell’evento, VDA Trailers ha strutturato la propria Task force, composta da professionisti ed esperti che negli ultimi mesi hanno contribuito alla definizione dei protocolli per la gestione dell’emergenza in diversi settori
Si è conclusa domenica 14 febbraio la prima fase di iscrizioni alle gare del TORX®. «Se da un lato è evidente la voglia di tornare a correre – evidenziano gli organizzatori in una nota -, dall’altro i numeri parlano di un comprensibile decremento delle iscrizioni rispetto agli anni passati. Il 2021 porta con sé non solo il desiderio di prendere nuovamente parte ad eventi sportivi, ma anche la preoccupazione per l’emergenza sanitaria causata dal coronavirus. L’organizzazione del TORX® è consapevole del timore di molti runner ad iscriversi con anticipo alle gare, dell’incertezza generale e delle problematiche che a oggi impediscono lo spostamento regolare delle persone».
Una task force per la sicurezza
Per garantire la sicurezza in ogni momento organizzativo del TORX e rassicurare tutti i partecipanti sulla gestione dell’evento, VDA Trailers ha strutturato la propria Task force, composta da professionisti ed esperti che negli ultimi mesi hanno contribuito alla definizione dei protocolli per la gestione dell’emergenza in diversi settori.
La Task force si occuperà di redigere le linee guida che dovranno essere seguite da parte dell’organizzazione, dei corridori, dei volontari e del pubblico durante l’evento.
Al centro delle manovre organizzative c’è il tema della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente. Aspetto che «resteranno punti cardine e parte integrante del protocollo che verrà redatto uniformemente per tutti i partner coinvolti».
Iscritti da tutto il mondo
Considerati i dati della prima fase di iscrizione alle gare TORX, l’organizzazione è pronta ad accogliere a settembre a Courmayeur persone da tutto il mondo. Al momento, sono 63 le nazioni rappresentate all’edizione 2021, di cui 59 solo su TOR330 – Tor des Géants®. Oltre ai Paesi europei, si registrano partecipanti da Argentina, Australia, Canada, Giappone, Singapore e Stati Uniti.
«L’andamento delle iscrizioni lascia, inoltre, intendere il costante interesse del pubblico che vuole tornare a vivere le eroiche fatiche del TORX®, oltre alle alte aspettative di chi ha sognato a lungo questo appuntamento», precisa la nota sul TORX.
Alessandra Nicoletti commenta: «I numeri dimostrano che le persone hanno voglia di tornare a correre, ma che sono comunque frenate dall’incertezza e dalle difficoltà attuali di spostamento e di allenamento».
In merito alle norme di sicurezza la presidente di VDA Trailers aggiunge: «Dal 1° marzo si aprirà la seconda fase di iscrizione e per noi continua il lavoro per la creazione e la definizione dei protocolli per far correre tutti in sicurezza, garantire la protezione dei volontari e di tutti gli operatori sul percorso. Un grande lavoro congiunto tra VDA Trailers, istituzioni, rifugisti e i nostri partner logistici di altissimo livello».
Il dettaglio
Sono 1038 attualmente gli iscritti al PreTOR 330, mentre per il TOR330 risultano iscritte 195 persone.
Il TOR450 conta 42 iscritti, 149 per il TOR130 e 183 per il TOR30.
Per quanto riguarda il Gran Trail Courmayeur, invece, gli iscritti al GTC100 sono 162; 83 per il GTC55 e 86 per il GTC30.
Sul sito www.100X100trail.com è possibile consultare il numero di iscritti per tutte e quattro le distanze di gara.
(re.aostanews.it)