Onorificenza: Giuseppe, studente dell’Itpr Gex è Alfiere della Repubblica
Giuseppe Varone, neo Alfiere della Repubblica
ATTUALITA'
di Cinzia Timpano  
il 11/03/2021

Onorificenza: Giuseppe, studente dell’Itpr Gex è Alfiere della Repubblica

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito gli attestati d'onore a giovani che si sono distinti per la loro testimonianza, il loro impegno e le loro azioni coraggiose e solidali durante l'emergenza sanitaria.

Onorificenza: Giuseppe, studente dell’Itpr Gex è Alfiere della Repubblica. 

Oggi, giovedì 11 marzo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito gli attestati d’onore di ‘Alfiere della Repubblica 2020’ a 28 giovani tra 9 e 19 anni.

Sono bambini e ragazzi che si sono distinti «attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali.
Esempi positivi di cittadinanza, simboli del grande cuore del nostro Paese: attività azioni coraggiose e solidali, che rappresentano, attraverso la loro testimonianza, il futuro e la speranza in un anno che rimarrà nella storia per i tragici eventi legati alla pandemia».
Per tutti loro, quindi, una menzione speciale come «costruttori di comunità».

Tra i giovani neo insigniti c’è anche Giuseppe Varone, 18 anni di Aosta, studente dell’Itpr Corrado Gex di Aosta, indirizzo tecnico-turistico. 

E’ stata proprio l’istituzione scolastica diretta da Patrizia Bongiovanni ad avanzare la candidatura di Giuseppe.

La motivazione: «Per la costanza del suo impegno scolastico nel periodo del lockdown e della didattica a distanza, grazie alla quale è riuscito a trasformare la sua condizione di difficoltà in una opportunità di crescita e in un esempio per i compagni di classe e per gli stessi adulti.
Oltre alla scuola, si è impegnato in progetti dedicati a giovani che, come lui, soffrono di un disturbo dello spettro autistico».

Il neo Alfiere della Repubblica Giuseppe

«Sorpreso e felice, come tutti noi». 
Così Giuseppe ha accolto la notizia dell’onorificenza, come testimonia papà Domenico Christian Varone.

«Poco fa abbiamo ricevuto la telefonata dalla scuola – spiega papà Christian – siamo sorpresi ed emozionati, eravamo all’oscuro di questa candidatura. 
Ma siamo orgogliosi e felici, finalmente la condizione di Giuseppe è considerata risorsa e non solo ostacolo, risorsa per se stesso ma anche per i suoi coetanei. 

Abbiamo sempre apprezzato l’offerta della sua scuola – l’Itpr Corrado Gex di Aosta – votata all’inclusione, così come abbiamo sempre apprezzato l’essere in prima linea della dirigente scolastica Patrizia Bongiovanni, davvero un esempio». 

Giuseppe sente molto forte il senso delle istituzioni e della giustizia e partecipa volentieri alle cerimonie della Guardia di Finanza; il papà è maresciallo capo delle Fiamme Gialle del capoluogo e presidente dell’Associazione nazionale Genitori Soggetti Autistici Valle d’Aosta e componente del direttivo dell’associazione nazionale.

«Giuseppe è molto interessato ad approfondire la Storia, la Geografia economica e politica, materie che risvegliano in lui il forte senso delle istituzioni – spiega il papà -.  Partecipa volentieri – con i limiti dell’ultimo anno vista l’emergenza sanitaria, alla vita associativa dell’Angsa VdA».

Questo riconoscimento lo rende felice, lo avvicina a quel valore di Nazione in lui molto forte. 
Il suo pensiero corre già all’occasione privilegiata di conoscere il Presidente Mattarella». 

Il riconoscimento attribuito a Giuseppe è motivo di grande orgoglio per la famiglia Varone che però non dimentica «la grande azione di rete, tra scuola, associazione, sanità che permette a Giuseppe e a molti altri ragazzi di esprimere al meglio la loro condizione». 

Nella foto in alto, Giuseppe Varone.
(c.t.)