Aosta: senza DPI e gravi carenze igieniche, chiusi 6 centri massaggi cinesi
Cinque giorni di chiusura obbligata e sanzione da 400 a 1000 euro per i gestori.
Aosta: senza DPI e gravi carenze igieniche, chiusi 6 centri massaggi cinesi.
La Guardia di Finanza ha chiuso e sanzionato sei centri massaggi gestiti da imprenditori cinesi per il mancato rispetto delle norme per il contenimento del contagio.
Oltre alla sanzione per i gestori – che prevede una multa da un minimo di 400 a un massimo di 1000 euro – i centri massaggi sono stati chiusi, con attività sospesa per 5 giorni.
In sei centri, tutti nel comune di Aosta, i finanzieri hanno riscontrato il mancato utilizzo di mascherine, visiere e grembiuli usa e getta da parte del personale.
Senza contare che nei vari box allestiti per i massaggi sono state riscontrate gravi carenze igieniche.
Sono stati rinvenuti cuscini, lenzuola e asciugamani sporchi, non igienizzati, evidentemente non sostituiti dopo ogni prestazione.
Nei centri controllati inoltre, è stata riscontrata la mancata esposizione delle informazioni relative alla capienza massima di persone ammesse nel locale.
Non era neppure presente il registro per la tracciabilità dei clienti, necessario per il contact tracing nel malaugurato caso di contagio.
I controlli effettuati dalle Fiamme Gialle del comando territoriale Aosta sono parte del più ampio piano di intensificazione dei servizi di controllo del territorio approntato dalla questura di Aosta con la collaborazione di tutte le forze di Polizia.
Nella foto in alto, il centro massaggio di via Monte Vodice.
(re.aostanews.it)