Lesioni personali: la Procura chiede una multa da 9 mila euro per una guida alpina di Valtournenche
Chiuse le indagini su Lucio Trucco, il quale era stato denunciato da una sua ex dipendente. La difesa: «Respingiamo ogni addebito»
Un decreto penale di condanna da 9 mila euro. E’ quanto chiesto dalla Procura di Aosta al gip nei confronti di Lucio Trucco, nota guida alpina di Valtournenche. L’uomo è accusato di lesioni nei confronti di una sua ex dipendente.
Lucio Trucco
A denunciarlo era stata proprio la donna, la quale aveva raccontato ai Carabinieri di essere stata picchiata da Trucco fuori da un hotel di Cervinia. Nei giorni seguenti – siamo a fine novembre 2020 – la vittima si era recata in Pronto soccorso, dove i medici le avevano dato 7 giorni di prognosi.
Le due versioni
La donna e Trucco, nel corso delle indagini, hanno sempre fornito agli inquirenti versioni diametralmente opposte. Lei sosteneva di essere stata picchiata dall’uomo al culmine di una lite scoppiata per futili motivi; lui ha sempre respinto l’accusa, affermando di aver cercato di calmare la donna che – a suo dire – aveva dato in escandescenza, provando anche a buttarsi dall’auto in corso su cui viaggiavano.
Ritirate le querele
In ambito extragiudiziale, le parti si sono accordate: la guida ha accettato di versare una somma alla donna a fronte del ritiro delle querele depositate.
«Noi respingiamo gli addebiti – spiega l’avvocato Corrado Bellora, che difende Trucco -. L’intesa raggiunta non implica in alcun modo un’assunzione di responsabilità. Se il decreto penale verrà emesso, compiremo le dovute valutazioni in vista dell’opposizione allo stesso».
Le indagini dei Carabinieri sono state coordinate dal pm Manlio D’Ambrosi.
(f.d.)