Consiglio Valle: si discuterà di case popolari, rimborsi, trasporti e viabilità
L'assemblea è chiamata a sostituire Giovanni Maria Flick quale componente di parte regionale in seno alla Commissione paritetica
Il Consiglio Valle, convocato per mercoledì 23 e giovedì 24 giugno 2021, sarà chiamato a votare la sostituzione di Giovanni Maria Flick quale componente di parte regionale in seno alla Commissione paritetica di cui all’articolo 48bis dello Statuto speciale, dopo la sua rinuncia alla nomina comunicata il 10 giugno. Prenderà poi in esame le modifiche al Regolamento interno per il funzionamento del Consiglio regionale, sulle quali la Commissione Regolamento ha espresso parere favorevole all’unanimità nella riunione del 17 giugno. La seduta proseguirà con l’ordine del giorno composto di 43 oggetti, di cui 2 interpellanze e 3 mozioni rinviate dalla precedente adunanza.
Le interrogazioni
Delle 10 interrogazioni, 8 sono del gruppo Lega Vallée d’Aoste. I consiglieri del Carroccio chiedono conto della mancata rappresentanza della Regione all’incontro concernente la frana di Quincinetto; dell’adesione al Concorso Capitale europea del turismo intelligente 2022; dei criteri di selezione dei progetti ricompresi nell’iniziativa “Squilli di musica” in programma il 20 giugno 2021; delle iniziative per garantire la libera circolazione dei possessori di contrassegno disabili nell’intera regione; dello stato di avanzamento dei lavori per la costruzione del vallo di Plan Chécrouit a Courmayeur; delle precisazioni sulle dimensioni delle strutture pertinenziali agli edifici esistenti; delle previsioni di disavanzo di bilancio per l’anno 2022; dell’accordo tra Azienda Usl e società di gestione dei bar all’interno dei presidi ospedalieri per ridurre l’orario di servizio.
Il gruppo Pour l’Autonomie ha presentato 2 interrogazioni: la prima chiede notizie dei versamenti da parte degli Enti locali nel fondo per le politiche abitative, la seconda dell’adesione al piano vaccinale anti Covid-19 da parte degli operatori sanitari.
Le interpellanze
Sono invece 21 le interpellanze iscritte all’ordine del giorno, di cui 17 del gruppo Lega Vallée d’Aoste. Tra queste: verifiche sulla procedura per l’affidamento dei servizi di informazione giornalistica a mezzo agenzia stampa in favore della Giunta regionale; modalità e tempistiche per la riapertura della strada romana tra Bard e Donnas; indagine e monitoraggio per rilevare la quantità di inquinanti plastici nel bacino idrografico della Dora Baltea; risoluzione delle criticità esistenti nella strada statale 26 in comune di Sarre; applicabilità delle detrazioni fiscali per interventi edilizi e proroga della validità del titolo abilitativo; percorribilità dell’intero itinerario ciclopedonale “Dora Baltea”; potenziamento dei servizi a favore delle famiglie con figli disabili nel periodo estivo; definizione di linee guida per la riorganizzazione delle microcomunità per anziani; azioni finalizzate alla celere liquidazione dei contributi arretrati rivolti a persone in condizione di disabilità gravissima.
Quattro interpellanze sono state depositate dal gruppo Pour l’Autonomie. Sono: interventi di messa in sicurezza del tratto autostradale in prossimità della frana di Quincinetto; ripristino del finanziamento delle agevolazioni sui mezzi di trasporto pubblico a favore degli studenti universitari; ripresa delle attività sanitarie extraospedaliere nei presidi sanitari regionali; accesso al finanziamento statale previsto per interventi di ristrutturazione edilizia di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico.
Le mozioni
Il Consiglio discuterà anche 4 mozioni, di cui 3 sono del gruppo Lega Vallée d’Aoste, rinviate dalla precedente adunanza e volte a: individuare nel bilancio regionale le risorse necessarie alla realizzazione dell’impianto di tiro a volo a Châtillon; individuare, in collaborazione con gli enti locali, le risorse necessarie per la riduzione del 50 per cento o per l’azzeramento della TARI per le imprese commerciali la cui attività è stata limitata o impedita a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19; promuovere presso il Governo nazionale l’inserimento della maculopatia nei Livelli essenziali di assistenza (LEA).
Una mozione è a firma congiunta dei gruppi SA-AV, Pour l’Autonomie, Union Valdôtaine, VdA Unie, e Lega VdA per garantire la collaborazione tra i servizi di emergenza della Centrale unica del soccorso per una migliore e più efficiente gestione degli interventi di soccorso.
Sono state inoltre iscritte per decorrenza termini due proposte di legge: una del gruppo PCP in materia di rifiuti, l’altra del gruppo Lega VdA sulle disposizioni in materia di tutela delle libere professioni e di equo compenso.
(re.aostanews.it)