Coronavirus: vaccini e tamponi per nuovi ingressi e rientri nelle Rsa
Lo prevede un'ordinanza del presidente della Valle d'Aosta Erik Lavevaz
Coronavirus: vaccini e tamponi per nuovi ingressi e rientri nelle Rsa. Il Presidente della Regione Valle d’Aosta Erik Lavevaz ha firmato nella serata di oggi, martedì 29, una nuova Ordinanza che prevede alcune ulteriori misure precauzionali riguardanti le strutture residenziali socio-sanitarie e socio-assistenziali pubbliche, private e convenzionate presenti sul territorio regionale.
In particolare, a salvaguardia dei soggetti più fragili, vengono applicate disposizioni di prevenzione sia per le entrate dei nuovi ospiti che per le uscite e i rientri per motivi sanitari o i trasferimenti da altre strutture.
Per l’accesso dei familiari e dei visitatori si applicano invece le disposizioni del Ministro della Salute dello scorso 8 maggio.
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L’ordinanza prevede, per gli ingressi di ospiti con protezione vaccinale completa il tampone molecolare all’arrivo, a cui si aggiungono il test antigenico rapido e una quarantena di tre giorni in caso di vaccinazione parziale.
Per l’ospite non vaccinato ma guarito da non più di sei mesi, oltre al tampone, è prevista la programmazione di una singola dose entro 90 giorni dalla guarigione.
In caso di assenza di vaccinazione e guarigione da Covid-19 sono previsti una quarantena di dieci giorni, un tampone molecolare e test antigenico rapido a dieci giorni dall’ingresso e la programmazione “tempestiva” di una prima dose di siero.
Per tornare da un reparto ospedaliero servono due tamponi molecolari a distanza di 24 ore e la quarantena differenziata (tre giorni se l’ospite ha una protezione vaccinale parziale, dieci giorni e test antigenico rapido se non la ha).
(re.aostanews.it)