Polizia, il SIULP raccoglie firme: «Aiutateci ad aiutarvi»
Il banchetto è davanti alla questura di Aosta
«Aiutateci ad aiutarvi». È questa la richiesta del SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia), che dalle 8 alle 16 di oggi, venerdì 2 luglio, raccoglie firme con un banchetto davanti alla questura di Aosta.
Le richieste del SIULP
Il sindacato vuole dire basta al «calvario lungo, doloroso e oneroso, sia sotto il profilo economico che psicologico, fatto di avvocati, interrogatori, tribunali, incidenti probatori, ai quali spesso si aggiunge la “gogna” mediatica», per i poliziotti che «decidono, in poche frazioni di secondo e in situazioni di grave pericolo, di fare uso delle armi o di altro mezzo di coazione fisica».
Per questo, le segreterie regionali di Piemonte e Valle d’Aosta e quelle provinciali di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Vercelli e Verbano Cusio Ossola, da lunedì 28 giugno raccolgono firme davanti alle questure piemontesi e valdostane.
Ad Aosta, il banchetto è allestito oggi, fino alle 16.
Il sindacato chiede «strumenti adeguati, che corrispondano a un armamento in grado di assicurare alla giustizia i criminali, come il Teaser e strumenti similari e tecnologicamente più moderni in grado di fronteggiare situazioni di resistenza attiva; regole d’ingaggio chiare e inequivocabili; inasprimento delle pene per coloro che oltraggiano, offendono, minacciano e si oppongono con forme di violenza fisiche e verbali, alla stregua di quanto avviene nei civilissimi e ipergarantisti sistemi penali anglosassoni».
(re.aostanews.it)