Coronavirus: 60.000 valdostani hanno concluso il ciclo vaccinale
Sanità
di Danila Chenal  
il 29/07/2021

Coronavirus: 60.000 valdostani hanno concluso il ciclo vaccinale

Lanciata la seconda campagna di comunicazione con 200 cittadini che ci hanno messo la faccia

Coronavirus: 60.000 valdostani hanno concluso il ciclo vaccinale. In 20.000 sono in attesa della seconda dose. La popolazione vaccinabile è pari a 110.612 dunque è vaccinata il 72,32%. E’ quanto emerso dalla conferenza stampa per fare il punto sulla campagna di vaccinazioni.

Alta la guardia

«E’ un traguardo importante ma non è un punto di arrivo. Mi auguro fortemente che la campagna vaccinale proceda speditamente. Con 80 mila vaccinati non avremo l’immunità di gregge ma la comunità sarà più protetta. Non possiamo abbassare la guardia». Lo ha sottolineato Marina Verardo, direttore della struttura complessa di Igiene e sanità pubblica e coordinatrice della campagna vaccinale.

Di traguardo importante ha parlato anche l’assessore regionale alla Sanità Roberto Barmasse: «Più andiamo avanti e più diventa difficile convincere gli indecisi a vaccinarsi. Più siamo vaccinati e meno le varianti circolano. Questo è importante anche in vista della riapertura in sicurezza delle scuole. Così rilanciamo la campagna di comunicazione».

Campagna di comunicazione

Per farlo la Regione ha affidato l’incarico a Bruno Baratti che ha fotografato 200 cittadini i cui volti campeggiano sui manifesti. I protagonisti sono stati individuati al Palaindoor dove erano andati per vaccinarsi. «Hanno aderito con entusiasmo, dimostrando un senso di comunità, un concetto che deve sempre più passare» ha spiegato Baratti.

Alcuni dati

Giacenze di vaccini al 26 luglio: 756 dosi di Pfizer, 2.103 di Astrazeneca, 2.948 di Moderna e 3.378 di Janssen.

La Valle d’Aosya è al dedicimo posto con 94,3% per percentuale di vaccinazioni (129.310) e dosi consegnate (137.140). In Italia si attesta al 95%.

La logistica

«Tutto fa pensare che un’eventuale quarta ondata di epidemia da Covid-19 possa essere più blanda» ha detto il direttore sanitario dell’Usl della Valle d’Aosta, Guido Giardini. «Ci stiamo organizzando in ospedale con sistemi che permettano di chiudere il meno possibile nel caso di un’eventuale quarta ondata. Si tratta, di dati oggettivi su cui è innegabile l’impatto della campagna vaccinale. Infatti con i vaccini si passa da un 8-10% di positivi ricoverati a, si spera, un 1-1,5%».

(da.ch.)

Snowboardcross: «Cervinia è la mia pista del cuore», Lisa Francesia Boirai pronta a dare battaglia nella gara di casa
La 17enne alpina di Courmayeur inizia domani la sua seconda stagione nella Coppa del Mondo con le qualifiche della tappa valdostana: «Le Olimpiadi sono un qualcosa di enorme, ci penso da quando ero una bambina, lavoro tanto per esserci»
il 11/12/2025
La 17enne alpina di Courmayeur inizia domani la sua seconda stagione nella Coppa del Mondo con le qualifiche della tappa valdostana: «Le Olimpiadi son...
Snowboardcross: la carica di Federico Casi e Matteo Rezzoli alla vigilia della tappa di Cervinia di Coppa del Mondo
I due giovani valdostani appartenenti alla squadra B sono stati convocati per la gara di casa che apre la stagione 2025-2026 del massimo circuito iridato; al via anche l'alpina Lisa Francesia Boirai che fa parte della squadra A
il 11/12/2025
I due giovani valdostani appartenenti alla squadra B sono stati convocati per la gara di casa che apre la stagione 2025-2026 del massimo circuito irid...