Saint-Vincent: don Pietro Panceri se ne va, arriva don Lorenzo Sacchi
Cambio anche a Courmayeur e a Gignod dove arrivano don Gregorio Mrowczynski e don Tringali mentre don Nicola Corigliano nella parrocchia di Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta
Saint-Vincent: il parroco don Pietro Panceri si prende un anno sabbatico. A sostituirlo sarà don Lorenzo Sacchi, classe 1985, viceparroco della Cattedrale di Aosta. Lo ha comunicato ai fedeli durante la messa mattutina domenicale. Cambio anche a Courmayeur e a Gignod dove arrivano don Gregorio Mrowczynski e don Tringali mentre don Nicola Corigliano nella parrocchia di Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta.
L’arrivederci di don Panceri
Spiega: «Non è pensionamento è solo una pausa per riprendere le forze. E’ una parrocchia impegnativa da portare avanti ed esige forze fresche». Ricorda di non avere un vice al suo fianco. Dei sette anni passati a Saint-Vincent dice: «Ho sicuramente affrontato il mio ministero con entusiasmo ma è stata anche una fatica. Ho provato tanta gioia per la collaborazione che si è instaurata con i miei parrocchiani ma anche amarezza, constatando che non tutti ti vogliono bene. Comunque è stata un’esperienza bella e costruttiva».
Don Pietro confida che tornerà nella sua casa di Vittuone per fare visita ai parenti e con fermezza dice: «Alla fine dell’anno di riposo tornerò al mio ministero». Don Pietro Panceri era stato accolto nella cittadina termale nell’ottobre del 2014 dove era chiamato a raccogliere un’eredità pesante: quella lasciata da don Giulio Vuillermoz, Don Panceri, prima, aveva guidato per oltre 12 anni la parrocchia di Champoluc.
Passaggio di testimone anche a Courmayeur, dove l’attuale parroco don Mario Tringali lascerà il posto a don Gregorio Mrowczynski, sacerdote della diocesi di Roma e precedentemente parroco per due anni a Saint-Martin de Corléans. Don Tringali assumerà la guida delle parrocchie di Gignod, Excenex-Arpuilles e Signayes, al posto di don Nicola Corigliano. Don Corigliano sarà invece trasferito nella parrocchia di Saint-Martin de Corléans.
(re.aostanews.it)