Traforo Monte Bianco, 7 arresti in una settimana per immigrazione clandestina
Favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e uso di documenti falsi i reati contestati agli stranieri arrestati al Traforo Monte Bianco
Traforo Monte Bianco, 7 arresti in una settimana per immigrazione clandestina.
Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e uso di documenti falsi i reati contestati agli stranieri arrestati al Traforo Monte Bianco.
Intensa attività della polizia di frontiera al Traforo Monte Bianco con 7 arresti in flagranza di reato negli ultimi sette giorni.
I provvedimenti sono frutto di accurati controlli di retro valico, fanno sapere le forze dell’ordine e hanno colpito cittadini stranieri di diverse nazionalità che tentavano di eludere i controlli di frontiera.
In particolare si tratta di due cittadini turchi che trasportavano quattro persone munite di documenti francesi intestati ad altre persone, condannati a 18 mesi di reclusione e 40 mila euro di multa; un afghano che trasportava tre connazionali arrivati in Italia con il progetto “evacuazione afghani” del Governo italiano, senza passaporti perché consegnati per la richiesta di protezione internazionale. Condannato a 12 mesi di reclusione e ventisettemila euro di multa.
Un cittadino tunisino che trasportava due soggetti sbarcati sull’isola di Lampedusa nei primi giorni di settembre e già muniti dell’ordine del Questore di Siracusa a lasciare il territorio nazionale. Condannato a 8 mesi di reclusione e quindicimila euro di multa; un francese che trasportava due stranieri irregolari di origini algerine, condannato 8 mesi di reclusione e ventimila euro di multa.
Un cittadino di nazionalità tedesca che trasportava sei stranieri di origine egiziana, tutti già destinatari di provvedimenti di espulsione emessi dalla Questura di Messina per ingresso irregolare nell’Unione Europea. Condannato a 18 mesi di reclusione e quaranta mila euro di multa e un cittadino siriano che trasportava cinque suoi connazionali, privi di ogni documento idoneo all’identificazione, che sarà giudicato oggi con rito direttissimo.
I veicoli utilizzati sono stati confiscati. Tutti i passeggeri irregolari sono stati giudicati in direttissima presso il Tribunale di Aosta e muniti di decreto di espulsione.
(re.aostanews.it)