Aosta: a settembre sale l’indice dei prezzi al consumo rispetto al 2020
+2,5% rispetto a dodici mesi fa: l'inflazione è trainata dagli aumenti dei prezzi dei beni energetivi
Cala, rispetto ad agosto, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) di Aosta (-1,0%), mentre su base annua si registra un +2,5% rispetto allo stesso mese del 2020. Sono questi i principali dati diffusi dall’Istat.
Le variazioni
Rispetto ad agosto 2021, calano i prezzi per servizi ricettivi e ristorazione (-5,4%), ma anche per trasporti (-1,7), ricreazione, spettacoli e cultura (-1,0), Mobili, articoli e servizi per la casa (-0,2), bevande alcoliche e tabacchi (-0,1). In aumento le voci relative ad abbigliamento e calzature (+0,3) e ad abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+0,1).
A livello tendenziale, l’inflazione – così come a livello nazionale – è trainata dal costo di energia e combustibili (+7,0% rispetto al 2020). Al contrario, calo drastico per la divisione di spesa legata all’istruzione (-6,4%).Contenute le variazioni di servizi ricettivi e di ristorazione (+2,6), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,8); abbigliamento e calzature (+0,7); servizi sanitari e spese per la salute (+0,6); altri beni e servizi (+0,4); mobili, articoli e servizi per la casa (+0,3); bevande alcoliche e tabacchi (+0,2); ricreazione, spettacoli e cultura (+0,2) e comunicazioni (-1,5%).
(re.aostanews.it)