Vaccini a parenti e amici in Valle d’Aosta: due indagate
Sono accusate di peculato la dottoressa Hélène Imperial e l'infermiera Laura Plati
Vaccini a parenti e amici in Valle d’Aosta: due indagate. E’ quanto emerge dalla chiusura delle indagini dell’inchiesta sulla somministrazione di vaccini Covid-19 nella nostra regione. Somministrazione che per gli inquirenti reputano irregolare.
Con l’accusa di peculato sono indagate il medico Hélène Imperial e Laura Plati, rispettivamente funzionarie dell’assessorato alla Sanità e infermiera dirigente dell’Usl (addetta al coordinamento degli operatori di InfoVaccini).
Secondo gli inquirenti la dottoressa Imperial avrebbe trasmesso alla Plati i nominativi di una decina di persone a lei vicine – parenti e amici – affinché venissero inseriti nell’elenco dei soggetti da vaccinare nonostante non ne avessero ancora il diritto. L’inchiesta è stata condotta dal Nas di Aosta e coordinata dai pm Francesco Pizzato e Luca Ceccanti.
(re.aostanews.it)