Enfanthéâtre, a teatro con i bambini per andare oltre i confini
Sabato 6 novembre alle 15, al Théâtre de la Ville, il primo spettacolo della nuova rassegna di teatro per bambini Enfanthéâtre
Enfanthéâtre, a teatro con i bambini per andare oltre i confini.
Sabato 6 novembre alle 15, al Théâtre de la Ville, il primo spettacolo della nuova rassegna di teatro per bambini Enfanthéâtre dedicata al tema dei confini, per cercare di superare la paura dell’altro, delle cose che non si conoscono, acquistare fiducia e rispetto in se stessi e nei confronti degli altri. In una parola, crescere.
I confini possono essere divisione e discontinuità, ma anche «linea di contatto, che unisce, un’opportunità per affacciarsi oltre questa linea di demarcazione per conoscersi» come spiega Fulvia Perrino, bibliotecaria del Quartiere Dora, che ha raccolto il testimone di Luca Degliangioli e, prima di lui, dell’ideatore Bruno Giordano nell’organizzazione della rassegna.
Una rassegna che l’amministrazione comunale ha nuovamente voluto ricca, con 10 spettacoli, dopo alcuni anni di “pillole”, come segnale di ripartenza dopo la pandemia «per curare le ferite e sciogliere le paure».
Tre le novità principali di Enfanthéâtre 2021/2022, come spiega l’assessore alla cultura del Comune di Aosta, Samuele Tedesco nella conferenza di presentazione, mercoledì 3 novembre.
«Prima di tutto la tecnologia, per andare incontro alla transizione digitale ed ecologica abbiamo stampato dei segnalibri (che saranno distribuiti nelle scuole di Aosta) dove attraverso un Qr Code si potrà accedere al programma completo degli spettacoli» dice Tedesco. «Anche le votazioni finali degli spettacoli saranno digitalizzate, nelle postazioni animate dai totem con i personaggi degli spettacoli».
Seconda novità, alla quale l’amministrazione sta ancora lavorando, le refezioni artistiche, mutuate dalle residenze artistiche. Una compagnia teatrale il venerdì precedente allo spettacolo sarà nelle scuole per condividere il momento del pasto con i bambini, un esperimento, un momento di riflessione sull’esperienza teatrale. In via di definizione la compagnia e la scuola coinvolte.
Ultima novità la gratuità dell‘ultimo spettacolo in calendario, il 22 gennaio, perché sia accessibile a tutti e a tutte.
Il programma
Saranno le Fiabe a colori del Teatro dell’Orsa, sabato 6 novembre, a rompere il ghiaccio con il giovanissimo pubblico. Lo spettacolo condurrà il pubblico in modo divertente e sorprendente nel meraviglioso mondo delle fiabe, affrontando i temi dell’inclusione, della diversità, della dignità, del diritto alla pace.
Il 13 novembre Nata Teatro presenterà Tippi e Toppi, uno spettacolo nel quale l’uso dell’inglese e l’italiano è un piccolo ripasso per chi sta imparando una lingua sempre più presente nella vita quotidiana.
Il Teatrombria, il 20, porterà in scena Il Topolino che scoprì il mondo, una fiaba che coniuga testo, burattini e teatro delle ombre, a seguire, il 27, si toccherà il tema delle famiglie arcobaleno con Piccolo Uovo de Il Teatro 19.
Dicembre inizia con Zuppa di Sasso del Teatro Tartaruga che porterà in scena, il 4, uno spettacolo della tradizione popolare dell’Europa dell’Est.
Sabato 11 sarà la volta del Teatrogiocovita con Sonia e Alfredo sui temi dell’esclusione e della solitudine; dicembre si concluderà, sabato 18 con Le 12 notti della Befana dell’Habanera Teatro che porta in scena burattini e pupazzi animati in gommapiuma.
Dopo la pausa natalizia, sabato 8 gennaio 2022 il Teatro del Buratto presenterà Amici per la pelle un racconto fantastico per parlare della conoscenza e del rispetto di sé; il 15 la compagnia Les 3 Plumes presenterà Les malheurs de Lulu, per chiudere sabato 22 gennaio con il Bibò Teatro che porterà in scena Buiobù, la storia di Bubu,piccolo gufo che ha paura del buio, «un pezzo da novanta per chiudere in bellezza, rimanere con un buon ricordo della rassegna e tornare l’anno prossimo» conclude Perrino.
Tutti gli spettacoli si terranno alle 15 al Théâtre de la Ville.
Si consiglia la prenotazione sul sito del Théâtre nella sezione “Enfanthéâtre”.
La prenotazione è gratuita, e dovrà essere eseguita da una persona adulta. In fase di prenotazione o di accesso diretto al teatro si dovrà fornire il proprio nome, cognome, numero di telefono e numero di partecipanti. I posti saranno riservati fino a 10 minuti prima delle 15, quindi verranno nuovamente rimessi a disposizione di altri spettatori.
I posti ancora disponibili, il giorno dello spettacolo saranno comunque acquistabili direttamente a teatro a partire dalle 14.30 e fino al loro esaurimento.
Ingresso 3 euro per i bambini e 5 per gli adulti.
(erika david)