Saison culturelle, Fausse Note sul palco dello Splendor
Giovedì 18 novembre il primo spettacolo in francese della Saison culturelle del regista Didier Caron; oggi e domani la Saison Cinéma
Saison culturelle, Fausse Note sul palco dello Splendor.
Giovedì 18 novembre il primo spettacolo in francese della Saison culturelle del regista Didier Caron; oggi e domani la Saison Cinéma.
Fausse Note è la nota stonata di un direttore d’orchestra o il passo falso di un uomo che arriva dal passato per liberarsi dalle sue catene? A spiegarlo sarà il confronto scontro tra H.P. Miller (Pierre Azéma) e Léon Dinkel (Pierre Deny) in Fausse Note, lo spettacolo di Didier Caron in programma per la Saison culturelle giovedì 18 novembre, alle 20.30, al Teatro Splendor.
Come spiega lo stesso autore e regista, insieme a Christophe Luthringer, «Fausse Note aborde les thèmes de la transmission, de la Réparation mais aussi de la vengeance qui semble apaiser, mais qui finalement, ne répare rien».
Lo spettacolo, una produzione Des Histoires de Théâtre & ID Production, ci porta nel 1989 al Philharmonique de Genève, nella loggia del famoso direttore d’orchestra H.P Miller. Al termine del concerto Miller viene importunato da uno spettatore invadente, un certo Léon Dinkel, che si presenta come grane ammiratore arrivato dal Belgio per applaudirlo, ma, man mano che l’incontro si dilunga, il comportamento di questo spettatore diventa bizzarro e opprimente, fino al momento in cui, finalmente, svela un oggetto del passato.
Le luci (Florent Barnaud) trasformano ben presto la loggia del direttore in una sala per gli interrogatori soffocante. Lo scambio tra i due uomini si basa sul concetto di libero arbitrio, la domanda che si pone e ci pone l’autore. Siamo padroni delle nostre scelte?
Ingresso 13 euro, ridotto 10.
Saison cinéma
La locandina di Mondocane
Denuncia e redenzione sono i temi trattati dai due film selezionati per la Saison Cinéma di questa settimana. Martedì 16 novembre, alle 16, 18.45 e 21.30, il De la Ville proietterà Mondocane, di Alessandro Celli con Alessandro Borghi. Taranto è divenuta una desolata città fantasma, una gang criminale lotta per il dominio del territorio con un’altra banda rivale.
Mercoledì 17 alle , 18.45 e 21.30 tocca a Il Collezionista di carte di Paul Schrader, con Oscar Isaac, Tye Sheridan, Willem Dafoe. Un ex militare dedito al gioco d’azzardo incontra un giovane in cerca di vendetta. Storia di un’anima persa in cerca di riscatto.
Ingresso 5 euro, ridotto 4.
(er.da.)