CONI: consegnate ad Aosta le onorificenze sportive della stagione 2019
Premiati 16 atleti, 2 tecnici, 4 dirigenti e 1 società; il presidente regionale Jean Dondeynaz: «Cavalchiamo l'onda di questo fantastico anno e portiamola alle nuove generazioni»; il sindaco di Aosta Gianni Nuti: «Per affrontare la sfida alla pandemia dei prossimi mesi diamo fiducia alla scienza»
Consegnate ad Aosta le onorificenze sportive del CONI relative alla stagione 2019.
La cerimonia, congelata dalla pandemia, è andata in scena oggi, mercoledì 17 novembre, al salone della BCC Valdostana di Aosta.
La premiazione ha coinvolto 16 atleti, 2 tecnici, 4 dirigenti e 1 società.
Consegnate ad Aosta le onorificenze sportive della stagione 2019
La cerimonia della consegna della onorificenze sportive 2019 si è aperta con il saluto del presidente del CONI nazionale.
Giovanni Malagò, impossibilitato a raggiungere Aosta da precedenti impegni, ha inviato un video messaggio.
Il numero uno dello sport italiano si è complimentato con Valle d’Aosta per i grandi risultati ottenuti dai suoi atleti.
Gianni Nuti: «Per fronteggiare i prossimi mesi, diamo fiducia alla scienza»
Il sindaco di Aosta ha invitato ad alzare la guardia sul fronte sanitario.
«Nella vita, così come nello sport, conquistata una gara, si deve ripartire con gli allenamenti – ha detto Gianni Nuti -. Dobbiamo fare molta attenzione ai mesi che abbiamo davanti e dare fiducia alla scienza che ci sta proponendo aiuti importanti per combattere la pandemia».
Jean Dondeynaz: «Calchiamo l’onda e portiamola alle nuove generazioni»
Il presidente del comitato regionale valdostano del CONI ha sottolineato l’importanza dello sport.
«Quest’anno lo sport ci ha dimostrato di quanto sia fondamentale per la società e di come sia importante la programmazione – ha spiegato Jean Dondeynaz -. L’esempio di questi atleti è bellissimo, perché sono riusciti ad andare al di là di molte difficoltà pur di centrare i loro obiettivi. Nel 2021 lo sport ha stimolato emozioni che si erano un po’ perdute, dobbiamo essere bravi a cavalcare l’onda che si è creata e a portarla alle nuove generazioni, cominciando dalle scuole».
Medaglia d’oro al merito sportivo
Edoardo Frau (vincitore Coppa del Mondo sci d’erba); Nadir Maguet (campione mondiale team relay scialpinismo); Simone Origone (campione mondiale sci di velocità); Gaia Tormena (campionessa mondiale XCE Eliminator Open).
Stella d’oro al merito sportivo
Catherine Bertone (contributo come medico a contrasto del Covid-19).
Medaglia d’argento al merito sportivo
Francesco De Fabiani (terzo classificato team sprint campionato del mondo fondo).
Medaglia di bronzo al merito sportivo
Martina Berta (quarta e quinta campionato del mondo, seconda campionato europeo, campionessa italiana team relay mountain bike); Andreas Emanuel Vittone (quarto classificato campionato del mondo cross country olimpico – team relay per nazioni); Francesca Campigotto (seconda campionato europeo padel a squadre); Igor Charbonnier (campione italiano mongolfiere); René Cuneaz (campione italiano maratona); Eleonora Foudraz (campionessa italiana staffetta 4×400); Eleonora Marchiando (campionessa italiana staffetta 4×400); Veronica Pirana (campionessa italiana staffetta 4×400); Sofia Sergi (campionessa italiana staffetta 4×400); Simone Gamba (campione italiano a squadre di società pesca alla trota in lago); Matteo Menconi (campione italiano snowboardcross).
Palma di bronzo al merito sportivo per tecnici
Maurizio Balla (baseball); Carlo Favre (sport invernali).
Stella d’argento per dirigenti
Marco Bianchi (tiro a volo).
Stella di bronzo per dirigenti
Riccardo Borbey (sport invernali); Simone Manassero (sport invernali); Ezio Giuseppe Requedaz (sport invernali).
Stella di bronzo per società
Bassa Valle Helvetia (bocce).
(d.p.)