Violenza sulle donne: per Lavevaz e Bertin è necessario un cambio culturale
I presidenti della Regione Valle d'Aosta e del Consiglio intervengono sul fenomeno della violenza contro le donne
Violenza sulle donne: per Lavevaz e Bertin è necessario un cambio culturale. Per i presidenti della Regione Valle d’Aosta, Erik Lavevaz, e del Consiglio Valle è necessario agire sulla cultura. I due intervengono in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne.
La dichiarazione di Lavevaz
«I dati che fotografano il fenomeno della violenza contro le donne sono inquietanti e descrivono una situazione che purtroppo è ancora radicata nella nostra società. Questa giornata deve servire a ricordarci un impegno che deve essere costante: a dover essere eliminati non sono solo i singoli eventi drammatici, ma la cultura della sottomissione e del sopruso» sottolinea Lavevaz.
«Dobbiamo tutti insieme impegnarci nel quotidiano – prosegue il presidente della Regione – per non sminuire le responsabilità di chi è violento, ma anche per sradicare il senso di colpa che può accompagnare il vissuto delle vittime. Rendo quindi onore a chi, all’interno e all’esterno delle istituzioni, lavora con continuità a sostegno di chi vive la violenza, aiutando a uscire dall’ombra e ad affermare un cambiamento culturale che richiede un senso di coscienza condiviso e collettivo».
La dichiarazione di Bertin
«I dati emersi in occasione del 25 novembre ci consegnano una situazione drammatica oltre che vergognosa. L’aumento dei femminicidi ci fa capire come il problema della violenza sulle donne sia da affrontare non soltanto attraverso la repressione penale, ma agendo sulla dimensione culturale del problema» scrive Bertin. «Occorre rafforzare gli strumenti di prevenzione – aggiunge il presidente -, formando la collettività, fin dall’infanzia, anche attraverso la scuola, al fine di sradicare i motivi culturali che portano alla violenza di genere, cambiando i comportamenti e gli stereotipi».
(re.aostanews.it)