Biathlon: l’ultimo poligono tradisce Didier Bionaz, 38° nell’individuale
L'alpino, impeccabile nelle prime tre sessioni di tiro, commette due errori nella quarta e scivola in classifica
L’ultimo poligono tradisce Didier Bionaz a Östersund. L’alpino rossonero ha chiuso 38° nell’individuale, migliore degli azzurri in gara.
L’ultimo poligono tradisce Didier Bionaz
La Coppa del Mondo maschile è ripartita, manco a dirlo, nel segno della Norvegia. Sturla Holm Laegreid si è dimostrato infallibile al tiro, chiudendo senza errori in 51’04″0. Secondo Tarjei Boe (+59″2; 0 1 0 1). Terzo gradino del podio per il francese Simon Desthieux, a 1’00″6 (0 1 0 1).
Didier Bionaz, dal canto suo, ha sfoderato una prova convincente, arrivando fino all’undicesimo posto in uscita dal terzo poligono. Nell’ultima sessione, però, il ventunenne di Bionaz ha commesso due errori che hanno compromesso la gara. Il rossonero, attardato di 4’26″4 da Laegreid, ha comunque centrato i primi punti stagionali, chiudendo 38°. Il valdostano è risulato il migliore degli azzurri (46° Thomas Bormolini, 61° Lukas Hofer, 72° Dominik Windisch e 95° Tommaso Giacomel).
Il programma della prima tappa prosegue domani, domenica, con la sprint. Alle 11 la 7.5 km femminile, alle 13.45 la 10 km maschile.
(t.p.)