Pays d’Aoste Souverain invita a pianificare il rientro a scuola in autunno fin da ora
Pas propone di impiegare «parte del Pnrr, o comunque del bilancio regionale, per la rapida costruzione di moduli scolastici»
Pays d’Aoste Souverain invita a pianificare il rientro a scuola in autunno fin da ora.
I motivi
Motiva il movimento indipendentista: «I contagi creano enormi problemi nelle scuole e quindi disagi per le famiglie, per gli studenti, impediscono la loro socializzazione e hanno ricadute sull’intera economia».
Prosegue: «La scienza dice che l’assembramento nelle classi crea focolai e, più in generale, che questa situazione potrebbe protrarsi per anni. Siamo a gennaio, dopo due anni di stato d’emergenza, la pianificazione per il rientro scolastico nell’autunno prossimo s’impone».
Le proposte
Pas propone di impiegare «parte del Pnrr, o comunque del bilancio regionale, per la rapida costruzione di moduli scolastici, versatili e riutilizzabili per altri scopi in futuro».
Suggerisce «una unica progettazione e l’approvazione in “Conferenza dei servizi” per una gestione d’appalti semplificata e trasparente, così come previsto da norme europee ad hoc per situazioni simili. Ovviamente l’iniziativa non coinvolgerebbe l’intero territorio regionale, ma supporterebbe i poli scolastici più frequentati e quindi in aree già urbanizzate, edificate e dotate di servizi primari, secondari e telematici, permettendo una ripartizione delle classi con un minore numero di studenti così come da indicazioni del Cts».
Conclude Pas: «Tale operazione oltre a migliorare la qualità della vita e d’apprendimento degli studenti, comporterebbe il coinvolgimento di professori in sttao di precarietà perenne e sarebbe una boccata d’ossigeno per il comparto edilizio. Certo tutto ciò comporta una spesa, ma ricordiamoci che dopo le calamità la prima a essere ricostruita è sempre la scuola».
(re.aostanews.it)