Bancarotta fraudolenta, assolti due funzionari BCCV
Per non aver commesso il fatto, finanziamenti a un’immobiliare, il gup del Tribunale di Aosta ha assolto Dino Vinante ed Edoardo Munier
Bancarotta fraudolenta, assolti due funzionari BCCV.
Per non aver commesso il fatto, finanziamenti a un’immobiliare, il gup del Tribunale di Aosta ha assolto Dino Vinante ed Edoardo Munier.
Dino Vinante (difeso dall’avvocato Corrado Bellora) ed Edoardo Munier (avvocato Nilo Rebecchi) erano accusati di concorso in bancarotta fraudolenta in relazione alle pratiche finanziarie gestite, tre il 2013 e il 2014, per la Croix de Ville sas, società fallita nel 2017.
La sentenza è stata pronunciata lunedì 24 gennaio, al termine di un processo celebrato con rito abbreviato, dal gup Davide Paladino.
Secondo l’accusa, la Croix de Ville avrebbe ottenuto finanziamenti e mutui per diverse centinaia di migliaia di euro nonostante al richiedente facessero capo anche altre due società (Eglantier sas e Nostre Maison sas) che erano pesantemente esposte nei confronti dell’istituto di credito.
Entrambe le società furono dichiarate fallite nel 2017 nonostante, sempre per la Procura, parte dei fondi ottenuti da Croix de Ville sarebbero stati usati per tentare di ripianare i debiti delle altre società.
Un’impostazione integralmente respinta dal giudice che, come detto, ha assolto i due imputati.
(f.d.)