Olimpiadi: Lara Gut-Behrami vince il superG e fa la storia, niente podio per le azzurre
Il podio del superG femminile delle Olimpiadi di Pechino 2022 (foto Eurosport)
SPORT
di Davide Pellegrino  
il 11/02/2022

Olimpiadi: Lara Gut-Behrami vince il superG e fa la storia, niente podio per le azzurre

La ticinese regala il primo oro olimpico di sempre in specialità alla Svizzera precedendo l'austriaca Mirjam Puchner e la connazionale Michelle Gisin; Federica Brignone, migliore delle italiane, chiude 7ª a 66/100 dalla vetta

Lara Gut-Behrami vince il superG di Pechino 2022 e fa la storia.

La ticinese, campionessa mondiale in carica, ha regalato alla Svizzera il primo oro olimpico di sempre in specialità.

L’austriaca Mirjam Puchner ha conquistato l’argento; bronzo all’elvetica Michelle Gisin.

Su un pista che non presentava particolari difficoltà tecniche, le azzurre non sono riuscite a centrare il podio.

Federica Brignone, argento in gigante, è stata la migliore delle italiane e ha chiuso 7ª a 66/100 da Gut-Behrami.

Lara Gut-Behrami vince il superG di Pechino 2022 e fa la storia

Lara Gut-Behrami si è regalata la prima medaglia olimpica della carriera in superG e ha centrato il metallo più prezioso.

La medaglia di bronzo in gigante è stata veloce in alto e in basso, non sbagliando le linee nel tratto centrale.

Gut-Behrami, scesa con il pettorale numero 7, ha trionfato in 1’13″51.

Mirjam Puchner ha confermato la sua ottima stagione, chiudendo seconda a 22/100.

Michelle Gisin è salita sul gradino basso del podio, staccata di 30/100 dalla connazionale.

La top-5 è completata dall’austriaca Tamara Tippler (a 33/100) e dalla campionessa olimpica in carica, la ceca Ester Ledecka (a 43/100).

Niente podio per le azzurre

L’Italia, che si presentava al via con 6 vittorie su 7 superG di Coppa del Mondo, non è salita sul podio.

Federica Brignone, splendido argento lunedì in gigante, non è riuscita a esprimersi al meglio su un pista con troppe poche difficoltà tecniche.

La Tigre di La Salle è stata la migliore delle azzurre (7ª), accusando un ritardo di 66/100 dall’oro e di 36/100 dal bronzo.

Più indietro, nell’ordine, Elena Curtoni (a 83/100), Marta Bassino (a 1″57) e Francesca Marsaglia (a 2″10).

Federica Brignone: «Ho cercato di fare il mio meglio, ma non è bastato»

«Dispiace, perché abbiamo dominato in questa stagione e questa era la gara più importante – ha dichiarato Federica Brignone -. Non ho commesso grossi errori, ho cercato di fare il mio meglio, ma non è bastato».

Da domani le prove della discesa

Il programma olimpico dello sci alpino femminile riprende domani.

Sulla scena irrompe la discesa libera con la prima prova cronometrata.

La gara è in programma martedì 15 febbraio alle 4 (ora italiana).

(d.p.)