Covid: «manteniamo le cautele ma riprogettiamo con nuovo entusiasmo»
In apertura dei lavori del Consiglio regionale, il presidente della Regione Erik Lavaevaz ha fatto il punto sull'emergenza sanitaria. Domani, giovedì 24 febbraio, è in programma un incontro con il Commissario per l'emergenza, il Generale Figliuolo.
Covid: «manteniamo le cautele ma riprogettiamo con nuovo entusiasmo».
Lo ha detto il presidente della Regione Erik Lavevaz questa mattina, mercoledì 23 febbraio, in apertura dei lavori del Consiglio regionale, facendo il consueto punto sull’emergenz sanitaria.
«Avvio queste comunicazioni facendo come di consueto il punto sulla situazione pandemica nella nostra regione, sperando che questo spazio sia sempre meno necessario – ha esordito Lavevaz -.
I numeri delle ultime settimane confermano il netto calo dei contagi e della loro gravità, con un impatto sempre più limitato sull’operatività dell’ospedale: non ne siamo ancora fuori, come testimonia il fatto che abbiamo dovuto affrontare ancora in questi giorni la morte di persone che avevano contratto il virus.
Manteniamo quindi alcune cautele, e costruiamo insieme la ripartenza: auspico che i dati sanitari possano concedere un rapido ritorno verso la normalità.
Una normalità che sta tornando anzitutto nella scuola, dove finalmente non abbiamo più nessuna classe in quarantena.
Faremo il punto della situazione anche con la struttura commissariale del Generale Figliuolo, in un incontro che abbiamo programmato nella giornata di domani.
I sacrifici che tutti abbiamo messo in campo ci hanno permesso di limitare i danni di quest’ultima ondata: adesso dobbiamo guardare avanti e reimparare a vivere di prospettive, progettando le prossime stagioni con un ritrovato entusiasmo».
La Festa della Valle d’Aosta
Il presidente della Regione ha ricordato la Festa della Valle d’Aosta che domenica 27 febbraio celebrerà il 76° anniversario dell’Autonomia e il 74° dello Statuto Speciale.
«Vi do fin d’ora appuntamento per domenica alle 17, quando finalmente sarà possibile ritrovarci in presenza per un appuntamento cui avevamo dovuto rinunciare lo scorso anno – ha detto il presidente della Regione -.
Sarà l’occasione per celebrare gli Amis de la Vallée d’Aoste e gli Chevaliers de l’autonomie: quest’anno avremo il piacere di assegnare l’onorificenza di “Ami” a Massimiliano Ossini e a Paola Pezzo, mentre la famiglia degli Chevaliers accoglierà Dante Berthod, Carlo Chatrian ed Etto Margueret.
Pensando agli Chevaliers de l’Autonomie, è più che opportuno rivolgere un pensiero a Federica Brignone e Chicco Pellegrino, che ancora una volta hanno portato in alto il nome della Valle d’Aosta: le loro tre medaglie olimpiche sono un nuovo strabiliante traguardo, capace di essere un esempio fertile di dedizione e di entusiasmo per i giovani valdostani che scelgono di dedicarsi allo sport.
Il confronto sulla riforma fiscale
Il presidente Lavevaz ha accennato al confronto legato alla riforma fiscale in materia di Irpef con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
«Insieme alle altre regioni e province autonome, abbiamo messo in campo un confronto legato agli effetti della riforma fiscale in materia di Irpef: la legge di bilancio ha previsto un trasferimento dal centro verso le autonomie per compensare le minori entrate per la nostra Regione.
Questo si è inserito in un quadro più ampio che ricomprende anche l’istituzione dell’assegno unico universale per figli a carico, che abroga le detrazioni precedenti.
Abbiamo raggiungo un punto di equilibrio soddisfacente per i bilanci del triennio 2022-2024».
(re.aostanews.it)