Fotografare il Parco, lo stambecco nella bufera vince il XV Concorso
Circa 3.500 le immagini partecipanti alla selezione 2021; un solo valdostano tra i premiati, Massimo Arcaro, terzo con "Tenerezze floreali"
Fotografare il Parco, lo stambecco nella bufera vince il XV Concorso.
Circa 3.500 le immagini partecipanti alla selezione 2021; un solo valdostano tra i premiati, Massimo Arcaro, terzo con “Tenerezze floreali”.
È l’immagine fortemente evocativa di uno stambecco che affronta la forza di una bufera di neve del torinese Stanislao Basileo la vincitrice assoluta della XV edizione di Fotografare il Parco, il concorso internazionale organizzato dai Parchi Nazionali dello Stelvio, Gran Paradiso, d’Abruzzo, Lazio e Molise e de la Vanoise, con il patrocinio di Alparc, Federparchi e la partecipazione del media partner La Rivista della Natura.
Quasi 3.500 le immagini partecipanti dall’elevato valore tecnico, artistico e naturalistico, con le tre fotografie vincitrici assolute che ben rappresentano i diversi approcci e le diverse “discipline” della fotografia di natura.
Le vincitrici assolute
Al primo posto si è classificata Bufera, l’immagine fortemente evocativa di uno stambecco che affronta la forza di una bufera di neve di Stanislao Basileo (Torino); seconda classificata è Spawning – Calopteryx splendens, la foto di Marco Antonini (Roma) che raffigura la “danza della vita” di una coppia di damigelle nel delicato momento della deposizione delle uova. Il terzo posto è stato assegnato al drammatico bianco e nero, esaltato dalla gamma dei chiaroscuri, di Neige estivale – Dent Parrachée di Véronique André (Marseille) che mostra gli effetti di una nevicata estiva sulle ripide pareti del Dent Parrachée nel massiccio della Vanoise.
Le vincitrici di categoria
Categoria A – Paesaggi del Parco
Le categorie dedicate alle singole aree protette hanno visto l’affermazione dell’Autunno sul Lago di Barrea di Maurizio Trifilidis (per il Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise), la Favola di una notte – Bivacco Leonessa di Giacomo Baffetti (Parco Nazionale Gran Paradiso), il Dosegù al tramonto di Matteo Berbenni (Parco Nazionale dello Stelvio) e la foto Les Gliéres – Pralognan-la-Vanoise di Jacky Deleurence (Parc National de la Vanoise).
Categoria B – Fauna selvatica del Parco
Ha vinto Civetta di Mirko Zanetti (Bo) seguito da Spirit – Ghost of the tree di Andrea Daina Palermo (Li), terza Lepre variabile nella bufera di Emilio Ricci (Bs).
Catecoria C – Micromondo del Parco e dettagli naturali
Al primo posto Trota fario mediterranea di Fabrizio Moglia (At), seconda In Salita di Giuseppe Bonali (Cr), terza Scapigliatura – Acronicta alni di Gabriele Saglibene (Lc).
Categoria D – Mondo vegetale del Parco
Prima Gocce e trame di Claudia Giusti (Fi), seconda Four trees di Melchiorre Pizzitola (Bo) e terzo gradino podio per il valdostano di Quart Massimo Arcaro con Tenerezze floreali.
Premio Speciale
Il premio speciale è andato a Foliage nel Parco- Forca d’Acero – PNALM di Alessandro Currò di Aprilia (Lt)
Segnalazioni
La giuria ha inoltre voluto fare alcune segnalazioni. Si tratta di Sparviero di Melchiorre Pizzitola (Bo), Il magico mondo dei folletti ancora di Pizzitola, Le spoglie del re di Gianluca Damiani (Rm), Galaverna -Serra Traversa – PNALM di Marco Pantanella (Rm), Stambecco, il re delle Alpi di Christoph Platzer (Bz), Sacrificio d’amore di Elisa Confortini (Ar), Valle di Gavia – PNS di Luciano Antonio Cossi (So), L’isola che c’è – Ceresole Reale – PNGP di Sergio Vittorio Rosa (To), Luna chiama terra – Colle del Nivolet – PNGP di Luca Casale (To), Celestial vision – Lago del Moncenisio – PNV di Cristian Della Lucia (To) La salita – Monte Palombo – PNALM di Francesco Rosato (Ch).
I commenti
Quindici edizioni di “Fotografare il Parco” per cent’anni di Parchi.
Ricorre quest’anno il centenario della nascita dei primi parchi Nazionali italiani, il Gran Paradiso e il Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise.
«Ci congratuliamo con i partecipanti e i vincitori per l’elevato livello qualitativo e la forte carica emotiva delle immagini presentate» commenta Italo Cerise, presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso .
«In questo anno per noi molto importante, in cui celebriamo il nostro centenario, siamo particolarmente emozionati nel ritrovare nell’immagine vincitrice assoluta proprio l’animale simbolo della nostra area protetta, lo stambecco, che avanza caparbio con tutta la sua forza. Una perfetta metafora della tenacia con la quale questa specie e il Parco stesso affrontano avversità e sfide da cento anni».
«La fotografia si conferma uno strumento meraviglioso con cui avvicinarsi alla Natura, racchiudendo in uno scatto, tra i migliaia che oggi si possono fare grazie al digitale, le meraviglie del patrimonio naturale che per compito istituzionale, ormai da cento anni, siamo tenuti a tutelare per le future generazioni» afferma il presidente del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, Giovanni Cannata.
«Quando fotografiamo però non dobbiamo mai perdere di vista l’obiettivo principale: il rispetto per la natura nella quale ci muoviamo, perché spesso ci sono equilibri fragilissimi a cui basta veramente poco per arrecare danni. Complimenti ai vincitori e grazie ai tantissimi partecipanti».
«Un compleanno importante per tutti noi, il centenario dei primi parchi nazionali italiani – affermano i portavoce dei Parchi nazionali dello Stelvio e de la Vanoise, co-organizzatori del concorso -. La premiazione della quindicesima edizione del concorso sarà l’occasione per festeggiare assieme e per celebrare, attraverso le splendide immagini vincitrici, la bellezza di un patrimonio ambientale dell’intera collettività che tutte le aree protette, più o meno giovani e senza limite di confini nazionali, hanno contribuito e contribuiscono a conservare e a valorizzare».
(re.aostanews.it)