Emergenza Ucraina: riparte la raccolta di aiuti alla parrocchia di Saint-Martin de Corleans ad Aosta
Un pullman partirà nel fine settimana per consegnare un carico e portare in Italia una cinquantina di rifugiati
Riparte la raccolta di aiuti alla parrocchia di Saint-Martin de Corleans ad Aosta. Come riportato da Gazzetta Matin lunedì 14 marzo, la raccolta era stata sospesa per mancanza di tir e autisti. Un carico di aiuti partirà nel fine settimana.
Riparte la raccolta di aiuti per l’Ucraina
Nel pomeriggio ripartirà la raccolta di aiuti umanitari. L’orario, alla parrocchia di Saint-Martin de Corleans ad Aosta sarà dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18. Le consegne sono possibili nel cortile interno della chiesa.
Si raccolgono generi alimentari a lunga conservazione (no vetro), materiali per il primo soccorso e medicinali. In particolare, sono richiesti antidiarroici, fermenti lattici, farmaci per il trattamento delle ustioni, farmaci da banco per adulti e pediatrici, antibiotici di tutti i generi.
Non solo. Sono necessari torce, batterie, pannolini, assorbenti da donne e piatti di plastica riutilizzabili. Si raccolgono anche offerte in denaro, ma non vestiti.
La frenata dei giorni scorsi
Nei giorni scorsi, la raccolta fondi era stata interrotta. Come riportato da Gazzetta Matin, il rincaro e la scarsità di gasolio avevano azzoppato l’invio degli aiuti. Mancavano anche tir e aiutisti.
La risposta della comunità valdostana, però, è stata esemplare e alla parrocchia sono state presentate diverse soluzioni.
Il nuovo carico
Nel fine settimana partirà da Aosta un autobus carico di aiuti in direzione Chisinau, in Moldavia. Lì si trova il principale centro di raccolta di rifugiati. Partiranno anche alcuni volontari.
Dopo aver scaricato gli aiuti, il pullman tornerà indietro con una cinquantina di rifugiati.
(t.p.)
