Emergenza Ucraina: raccolta di medicinali al Pont Suaz, cercasi furgone per trasportare gli aiuti
Alla palestra di Pont Suaz prosegue la raccolta di medicinali e materiale sanitario organizzata da Yuriy Dmytriyiv che dieci giorni fa ha già trasportato un carico di aiuti al confine con la Polonia.
Emergenza Ucraina: prosegue la raccolta medicinali al Pont Suaz, cercasi furgone per trasportare gli aiuti.
Alla palestra di Pont Suaz, a Charvensod, prosegue la raccolta di medicinali e di materiale sanitario organizzata da Yuriy Dmytriyiv, ucraino da tanti anni in Valle che nelle scorse settimane ha raggiunto il suo Paese con un furgone 9 posti stipato di aiuti.
Yuriy Dmytriyiv
Yuriy fa il corriere e prima di rientrare al lavoro vorrebbe, nei prossimi giorni, organizzare un altro viaggio per portare medicinali al Battaglione Hospitallers.
Servono principalmente guanti sterili, creme antiustioni, antiemorragici, garze, bende e spugne emostatische, garze paraffinate, Lidocaina gel, cerotti per ustioni, antibiotici, soluzioni per infusione in flebo e barrette energetiche.
Il Battaglione Hospitallers è un’organizzazione di medici, paramedici, volontari e professionisti in pensione – tra i quali Taras, lo zio di Yuriy, fratello della madre – che si prende cura dei feriti meno gravi e si occupa del trasporto dei più gravi e degli ustionati verso gli ospedali.
Cercasi furgone per trasportare gli aiuti
La richiesta di aiuto riguarda anche l’immediata disponibilità di un furgone adatto al trasporto di persone per poter raggiungere il confine con l’Ucraina carico di aiuti e tornare indietro dando ospitalità ad alcuni profughi.
Chi potesse mettere a disposizione il mezzo per il viaggio, può contattare Yuri al numero 348-8201212.
E’ possibile anche donare del denaro, che verrà utilizzato per le spese di viaggio e per acquistare attrezzature per le ambulanze che si occupano del trasporto dei feriti.
Emergenza Ucraina: come aiutare
E’ possibile effettuare un’offerta sulla carta Postepay numero 4023 6010 1235 3777, IBAN IT90 M076 0101 2000 0007 4885 68, intestato a Yuriy Dmytriyiv, causale: Aiuti per Ucraina.
Il viaggio verso l’Ucraina
Il primo viaggio di Yuriy, con i colleghi corrieri Erika e Charly è andato a buon fine.
Sono partiti all’alba di venerdì 11 marzo; nonostante controlli e qualche peripezia, come la coda infinita per rifornirsi di carburante ed essere stati obbligati ad attraversare sette Paesi tra andata e ritorno.
Yuriy ha lasciato i suoi compagni di viaggio al confine perchè senza passaporto e ha raggiunto la base del Battaglione Hospitallers al confine con la Polonia per scaricare gli aiuti stipati nel furgone messo a disposizione da Charly.
Yuri è entrato nel suo Paese per prendere la mamma; al confine, qualche controllo più puntiglioso, per il fatto di avere passaporto italiano, ma essere nato in Russia.
Dopo una coda di sette ore alla dogana Yuriy è riuscito a rientrare in Polonia, recuperare i colleghi e rimettersi in viaggio verso l’Italia, dove, dopo l’estenuante viaggio, sono arrivati domenica sera.
Nella foto in alto, al lavoro per sistemare i medicinali e scrivere il contenuto sugli scatoloni.
(c.t.)