Canile-gattile: “la Regione si fa carico delle spese per la cura degli animali”
Pubblichiamo una precisazione dell'assessorato regionale alla Sanità
Riceviamo e pubblichiamo una precisazione dell’assessorato regionale alla Sanità in seguito alle dichiarazioni della presidente Avapa, Edda Crosa, in occasione della raccolta fondi avvenuta in piazza Chanoux, ad Aosta domenica 20 marzo.
Sentita la stessa presidente Avapa in seguito alle precisazioni inviateci dall’Assessorato, la stessa sottolinea che nel testo riportato nell’intervista rilasciata alla nostra testata mancava un “che”, pronome che, senza lo stesso, la sua affermazione avrebbe cambiato di senso.
La replica dell’Assessorato
“Come previsto dalla delibera 1628 del 6 dicembre 2021 dal titolo “APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA/VALLÉE D’AOSTE E L’ASSOCIAZIONE A.V.A.P.A. ODV PER LA GESTIONE DEL CANILE E GATTILE REGIONALI, IN COMUNE DI SAINT-CHRISTOPHE, PER IL PERIODO 01.01.2022-31.12.2024, AI SENSI DELLA L.R. 37/2010 E DELLA L.R. 16/2005. PRENOTAZIONE DI SPESA”, l’Azienda USL attraverso le Strutture complesse di sanità animale (SC SA) e di igiene allevamenti e produzioni zootecniche (SC IAPZ), per le relative competenze, effettua l’attività di vigilanza ed ogni atto necessario per la prevenzione delle zoonosi, la profilassi delle malattie infettive e parassitarie ed il mantenimento del benessere degli animali custoditi nella struttura del canile e gattile regionali (CGR), ed effettua la gestione del CGR sanitario, definito come luogo di ricovero di soggetti (cani o gatti) recuperati sul territorio, sui quali si svolge un’attività sanitaria di utilità pubblica. In tale ambito: • esegue le prestazioni chirurgiche di sterilizzazioni di cani e gatti, maschi e femmine, presenti nel CGR e quelle sanitarie (profilassi), non effettuabili presso il CGR, nella struttura ambulatoriale con annessa sala chirurgica della SC SA sita presso la sede del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda USL, su soggetti che entrano nel CGR e che risultano privi di identificazione (microchip) e di proprietario; • effettua la valutazione della classe di rischio potenziale su cani definiti a elevato rischio di aggressività/morsicatori Oltre alle prestazioni di cui sopra, in collaborazione con la Struttura complessa sanità animale dell’Azienda USL della Valle d’Aosta, la competente Struttura regionale ha stimato i seguenti costi per la gestione sanitaria veterinaria del canile-gattile regionali (CGR): – euro 5.000,00 annui per l’acquisto di farmaci per le profilassi, per un totale di spesa per il periodo 1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2024, di cui l’Azienda USL della Valle d’Aosta si è impegnata a farsi carico, per un totale di 15.000 euro nel triennio (IVA inclusa); – euro 20.000,00 annui per la stipula da parte del gestore del canile-gattile regionali di apposita convenzione con una o più strutture veterinarie private site nella regione Valle d’Aosta per la gestione sanitaria veterinaria del CGR comprensiva di prestazioni chirurgiche, diagnostiche e cure mediche, di pronto soccorso sugli animali del CGR e sugli animali da affezione incidentati, nonché degli interventi a supporto di telenarcosi per la cattura dei cani vaganti; tale convenzione dovrà essere sottoscritta previa indagine di mercato richiedendo almeno tre offerte con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per un totale di spesa per il periodo 1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2024, di cui l’Azienda USL della Valle d’Aosta si è impegnata a farsi carico, per un totale di 60.000 euro nel triennio (IVA inclusa); – euro 8.000,00 annui per la diagnosi, prognosi e possibile recupero dei cani valutati in classe di rischio diverse dal grado 3 e la valutazione dell’indice di adottabilità (IDA) dei cani presenti in struttura, per un totale di spesa per il periodo 1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2024, di cui l’Azienda USL della Valle d’Aosta si è impegnata a farsi carico, per un totale di 24.000 euro nel triennio (IVA inclusa), anche come prestazioni aggiuntive rese dal personale sanitario dipendente nell’interesse dell’Azienda USL (LPA);
si precisa che, sebbene l’affidamento di tale convenzione non abbia individuato una struttura privata convenzionata malgrado due bandi pubblicati da AVAPA andati però deserti, le prestazioni di cura di cui sopra vengono comunque garantite da un rapporto diretto tra il gestore del canile AVAPA e le strutture veterinarie private presenti sul territorio, le cui spese vengono rimborsate da USL.
Per riassumere: l’Azienda USL non solo si fa carico delle spese per la prevenzione delle zoonosi e la profilassi delle malattie infettive (vaccinazioni, trattamenti antiparassitari, esami per la ricerca di parassiti, ecc) e degli interventi chirurgici di sterilizzazione dei cani e gatti maschi e femmine presenti nel canile-gattile regionale (CGR), ma rimborsa anche al gestore AVAPA le spese veterinarie effettuate per la diagnosi, la cura e le chirurgie degli animali del CGR nonché le spese di pronto soccorso degli animali incidentati privi di un proprietario.
Dall’aprile 2022 l’Azienda USL si occuperà inoltre della valutazione dell’indice di adottabilità (IDA) dei cani presenti in CGR e della diagnosi, prognosi e possibile recupero dei cani con disturbi comportamentali.
Si fa inoltre presente che, tolti rari casi di particolari interventi specialistici effettuati a spese di AVAPA, i 20.000 euro stanziati dall’USL per assicurare una serie di prestazioni che il sistema sanitario regionale intende offrire, tenuto conto che tali prestazioni non rientrano nei livelli essenziali di assistenza (LEA nazionali), negli ultimi anni sono sempre stati sufficienti per coprire le spese veterinarie rendicontate. Vi preghiamo pertanto di rettificare quanto riportato nell’articolo e cioè che “le spese veterinarie non sono in carico né alla Regione né all’USL” per poter fornire una corretta informazione agli utenti. Certi di una vostra pronta collaborazione, rimaniamo in attesa di un vostro gentile riscontro.
Enrica Muraro, medico veterinario dirigente Regione Autonoma Valle d’Aosta