Fiera di Sant’Orso: Guido Diémoz fa incetta di premi
Lo scultore di Doues si aggiudica il premio La Saint-Ours, il più prestigioso e i premi Don Garino e Domenico Orsi
Fiera di Sant’Orso: Guido Diémoz fa incetta di premi. Lo scultore di Doues si aggiudica il premio La Saint-Ours, il più prestigioso per la sua opera «che rappresenta in modo originale il mondo agricolo valdostano». A Diémoz sono andati anche i premi Don Garino e Domenico Orsi.
La cerimonia di premiazione si è tenuta nel pomeriggio di domenica 3 aprile in piazza Chanoux. Foto e interviste sul numero di domani, lunedì 4 su Gazzetta Matin.
I premiati
Prix « Noces d’or avec la Foire » che hanno oltre 50 anni di presenza in Fiera: Cesare Bottan, Sergio Buillet, Rino Collé, Dante Marquet, Ettore Quinson e Giovanni Thoux.
Prix Amédée Berthod: Federica Borrelli perché «la giovane artigiana porta avanti la tradizione appresa dal nonno, il quale realizzava oggetti in vannerie esclusivamente per uso agricolo».
Premio attribuito dall’assessorato all’Agricoltura a Livio Charbonnier.
Prix Robert Berton: Germano Bionaz.
Prix Pierre Vietti: Michel Rosset; menzioni per Rachele Abram e Romano Hugonin.
Prix Carlo Jans: Scuola d’intaglio di Pont Saint Martin, in particolare le opere di Marina Chabod, la quale ha saputo cogliere con grande maestria gli insegnamenti della maestra artigiana Ornella Cretaz.
Premio per il miglior stand: Franco Armand.
Premio città di Aosta – Franco Balan: Sonia Biagiotti.
Premio Savt: Carpenteria Guolo Richard.
Premio Donna Fidapa: Alessandra Zucco.
Prix Domenico Orsi: Guido Diémoz, menzioni per Ornella Cretaz e Erik Bionaz.
Prix Don Garino: Guido Diémoz.
Prix La Saint-Ours: Guido Diémoz.