Émile Chanoux, un omaggio al federalista resistente
Émile Chanoux, un omaggio al federalista resistente.
In occasione del 78° anniversario dalla morte di Émile Chanoux la Fondation organizza un concerto al Conservatoire de la Vallée d’Aoste.
Sarà ricordato in musica Émile Chanoux, uomo del pensiero federalista e dall’azione Resistente, a 78 anni dalla sua scomparsa, il 18 maggio 1944, nella cella dove fu rinchiuso dopo l’arresto e sulla cui morte rimangono ancora aperti vari interrogativi.
La Fondation Émile Chanoux ha scelto di ricordare il pensatore attraverso la musica ricordando, come diceva lui stesso, che «les belles et touchantes Chansons héritées de nos pères continuent, au sein de nos familles Valdôtaines, à bercer notre enfance, charmer notre jeunesse, soutenir notre âge mûr et consoler notre vieillesse».
L’appuntamento è organizzato in collaborazione con il Conservatoire de la Vallée d’Aoste, domani, mercoledì 18 maggio, alle 18, all’Auditorium Renato Callisto Arnod del complesso dei Balivi.
Il concerto
Il programma prevede l’esecuzione di brani di musica da camera del compositore Felix Mendelssohn (1809-1847) a cura del Trio di allievi Michele Mauro (violino), Serena Costenaro (violoncello), Erica Pompignan (pianoforte) e l’esecuzione al piano dell’inno Montagnes Valdôtaines interpretato dal soprano Christel Marcoz.
L’assessorato regionale all’Istruzione, all’Università, alle Politiche giovanili, agli Affari europei e alle Società partecipate con l’assessore Luciano Caveri, l’Istituto con il suo presidente François Stévenin, la Fondation Chanoux e il suo presidente Marco Gheller, apriranno la serata organizzata in collaborazione con l’Istituto musicale pareggiato — Conservatoire de la Vallée d’Aoste.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
(e.d.)
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