Calcio giovanile: 1.000 piccoli calciatori di 22 Paesi in Valle per la Juventus Academy World Cup
1.000 piccoli calciatori di 22 Paesi in Valle d’Aosta per la Juventus Academy World Cup.
La terza edizione del torneo riservato alla academies bianconere sparse in tutto il mondo è scattata oggi e si concluderà sabato.
In Valle d’Aosta si giocherà fino a venerdì; le finali di sabato saranno giocate all’Allianz Stadium di Venaria.
1000 piccoli calciatori di tutto il mondo alla Juventus Academy World Cup
La Juventus Academy World Cup coinvolge 1.000 giovani calciatori appartenenti a 29 academies internazionali bianconere.
La manifestazione coinvolge 150 allenatori e 1800 genitori.
L’apertura è stata celebrata ieri all’Allianz Stadium.
A giocare saranno i ragazzi nati tra il 2007 e il 2012 provenienti da 22 paesi diversi (almeno uno per ciascun continente).
Il torneo ha richiamato in Valle squadre provenienti da: Tunisia; Egitto; Nigeria; U.A.E.; Oman; Arabia Saudita; Cipro; Ungheria; Gran Bretagna; Francia; Polonia; Svizzera; Turchia; Malta; Colombia; Guatemala; Cile; Argentina; Brasile; Australia; Canada; Stati Uniti.
Il programma della Juventus Academy World Cup
Oggi e domani si giocheranno in Valle d’Aosta le fasi eliminatorie.
Nella nostra regione sono interessati 9 comuni: Aosta (campi di località Montfleury); Gressan: Charvensod; Saint-Pierre; Aymavilles; Villeneuve; Roisan; Morgex; Courmayeur.
Venerdì 17 si disputeranno le finalissime in una location speciale: lo Juventus Training Center, centro sportivo dei bianconeri di Max Allegri.
Le premiazioni e la cerimonia di chiusura saranno ospitate sabato 18 dall’Allianz Stadium, impianto che ospita le partite della Vecchia signora.
La Juventus World Cup potrà essere seguita sui canali ufficiali Juventus.com e sui social Facebook, Instagram, You Tube, Tik Tok e Twitch.
L’assessore Guichardaz: «Il torneo è un importante volano turistico»
La manifestazione è organizzata con il sostegno della Giunta Regionale.
La Valle d’Aosta ha finanziato il torneo con 35.000 euro, spesi nell’ambito di un progetto promo-pubblicitario.
L’assessore Jean Pierre Guichardaz ha definito la manifestazione «un importante volano turistico per le sue ricadute in termini di presenze» oltre che una testimonianza della «vocazione della nostra regione per i grandi eventi sportivi rivolti a tutte le fasce di età».
L’arricchimento della proposta di eventi sportivi di alto livello consoliderebbe inoltre le basi per la candidatura a regione europea dello sport 2023.
(valentina romagnoli)
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