Asta in Piazza: raccolti più di 4.500 euro con Fai fare un salto alla solidarietà
L'iniziativa ha coinvolto tredici associazioni
Sono stati raccolti 4.589,69 euro durante la serata di Asta in Piazza del 2 luglio, nell’ambito dell’iniziativa Fai fare un salto alla solidarietà. Il dato è certificato dalla tesoriera Lorella Zani. Sport e associazionismo si erano intrecciati costantemente nel sabato che ha segnato il ritorno del salto con l’asta in piazza Chanoux ad Aosta.
Raccolti oltre 4.500 euro con Fai fare un salto alla solidarietà
Una importante vetrina per le associazioni. Tredici quelle che hanno deciso di partecipare alla giornata e che hanno raccolto, con le varie iniziative, 4.589 euro. Di questi, 2.000 messi dall’organizzazione. Queste le realtà presenti: ALICE; Les Amis du Coeur; AVD1; AISM; LILT; FIDAS; AVAPA; ASPERT; Fondazione Sistema Ollignan; AVP; Centro Donne Contro la Violenza; UNICEF e La Casa di Sabbia.
Claudio Latino: «Occasione di promozione per il terzo settore»
«Questa occasione oltre ad essere un interessante e funzionale momento di aiuto e promozione per il terzo settore ha avuto il certo vantaggio di far confrontare e collaborare le associazioni, sperimentando sinergie e scambi costruttivi». A dirlo Claudio Latino, presidente del Centro di Servizio per il Volontariato.
Importante il contributo di Area Sport, degli autisti Ivano e Sergio, di Claudia e di Claudio Calì, che insieme a Luca Della Porta ha animato la serata.
Fulvio Assanti: «Nel nostro piccolo abbiamo offerto visibilità»
«Nel nostro piccolo abbiamo offerto visibilità alle onlus e, come ci eravamo ripromessi, è stata una festa della città di Aosta veicolando preziosi messaggi e in questo ci ha aiutato il Panathlon che ha voluto unirsi a noi dando risalto ai più giovani della competizione – sottolinea l’organizzatore Fulvio Assanti -. Fare del bene, fa bene e i 2.000 euro che come organizzazione abbiamo versato in virtù degli abbinamenti atleta/onlus sono, al di là dell’impegno collegato all’evento sportivo, quanto di più positivo si possa registrare di questa edizione».
Fulvio Assanti: «Tanti appuntamenti internazionali, abbiamo puntato sui giovani»
Assanti fa il punto anche sull’aspetto agonistico dell’evento. «Per quanto attiene la competizione sportiva, è stato detto più volte, questo 2022 risultava essere molto complicato per una concentrazione di appuntamenti internazionali – aggiunge -. Si è optato, ancora di più, sul coinvolgimento delle migliore forze giovani; già inserite in un contesto nazionale di alto livello e internazionale. È stato facile coinvolgerli e per loro è stato gratificante gareggiare e nel contempo essere ambasciatori di una associazione no profit. La convinzione che solo i big del salto con l’asta possano garantire una risposta del pubblico è stata sconfessata e Aosta ha potuto contare su di una presenza di pubblico ancora una volta imponente».
Assanti: «Piazza coinvolta fino all’ultimo salto»
Poi la conclusione. «Una piazza piena a metà serata, ma ancora più eclatante, conoscendo Aosta e gli aostani, una piazza coinvolta fino all’ultimo salto di una manifestazione che si è esaurita abbondantemente oltre la mezzanotte. Questa è la dimostrazione che i giovani non sono la scelta B; ma con il loro entusiasmo possono essere portatori di una serata di grande spettacolo e coinvolgimento».
(re.aostanews.it)