Calcio: l’Aygreville prende Carmine Sterrantino

L’Aygreville piazza il colpo in attacco. Preso Carmine Sterrantino, nelle ultime due stagioni in serie D con il Pont Donnaz Hône Arnad Evançon. Si tratta del primo rinforzo nel reparto offensivo delle Aquile, dopo l’addio a Manuel Brunod.

L’Aygreville piazza il colpo Carmine Sterrantino

L’Aygreville ha piazzato il primo botto del suo mercato. La fumata bianca è arrivata martedì sera. Il direttore sportivo Simone Zoppo ha concluso la trattativa per l’approdo in rossonero di Carmine Sterrantino. In precedenza, alle Aquile era rientrato Andrea Carpentieri, nelle ultime stagioni allo Charvensod.

Anche per Sterrantino si tratta di un ritorno a casa. L’attaccante aveva già vestito la maglia dell’Aygre per una stagione nel settore giovanile, prima di approdare alla Juventus. I primi passi li aveva mossi nel CGC Aosta. Poi, appunto, l’esperienza alla Juventus, prima del passaggio al Novara.

Nelle ultime due stagioni ha difeso i colori del P.D.H.A.E., totalizzando 55 presenze tra campionato e Coppa di Serie D, con 13 gol.

Simone Zoppo: «Ragazzo che incarna il nostro progetto»

Il direttore sportivo delle Aquile dà il benvenuto all’attaccante. «Carmine rientrava in quel discorso di giovani valdostani che stiamo portando avanti – spiega Simone Zoppo -. All’inizio del mercato eravamo orientati su Brunod, poi quando abbiamo capito le volontà di Manuel e ci si è presentata questa opportunità, abbiamo virato su Sterrantino con decisione». Poi prosegue: «In questa trattativa è stato importante anche il contributo di tutte le parti della società. Tutti hanno dimostrato di volerlo. Nel nostro piccolo, è una grande operazione. Abbiamo preso un ragazzo valdostano che torna da noi dopo un percorso in squadre di livello e in settori giovanili importanti. Sposa in pieno il nostro progetto».

Silvano Zoppo: «Il ragazzo si è presentato in maniera stupenda»

Soddisfatto anche il presidente dell’Aygreville, Silvano Zoppo. «Ormai la nostra politica è cercare giocatori valdostani, abbiamo avuto questa possibilità e non ce la siamo fatta scappare – ammette il patron dei rossoneri -. Si tratta di un giocatore importante e di un ragazzo che si è presentato in maniera stupenda. Speriamo che anche sul campo possa dimostrare le sue qualità. Davanti sono sicuro che ci darà una mano, la finalizzazione è stata un po’ la nostra pecca nel recente passato».

Carmine Sterrantino: «Volevo di nuovo sentirmi importante»

Proprio Sterrantino ha voluto commentare il suo trasferimento in rossonero. «Si è trattato di una scelta basata su quanto vissuto nelle ultime due stagioni – sottolinea -. Al P.D.H.A.E., nonostante il contributo che ho dato, anche in termini di gol, sono sempre stato lasciato ai margini, in entrambe le stagioni. Volevo andare in un posto dove essere protagonista e avere maggiore minutaggio».

L’ex attaccante orangerossoblu, quindi, aggiunge: «Ho parlato con il direttore sportivo Luca Padovano e con mister Lorenzo Parisi e non ho sentito la stessa considerazione che ho trovato in Matteo Pasteris e nell’Aygreville. Magari è stata una mia sensazione, non voglio incolpare nessuno. Ho fatto una scelta per me stesso. Scendo di categoria per ritrovarmi e aiutare la squadra».

La conclusione è sugli obiettivi. «Per prima cosa voglio ritrovare me stesso e la voglia di andare al campo col sorriso – dice -. Dopo questo, spero che faremo grandi cose all’Aygreville».

(t.p.)