Elezioni anticipate, il senatore Lanièce scioglie le riserve e non si candida
L'annuncio ieri sera in un tweet: «questa volta non darò la mia disponibilità»
Elezioni anticipate, il senatore Lanièce scioglie le riserve e non si candida.
L’annuncio ieri sera in un tweet: «questa volta non darò la mia disponibilità».
L’annuncio
«Dopo 15 anni di politica attiva questa volta non darò la mia disponibilità per candidarmi alle prossime elezioni politiche» lo scrive il senatore Albert Lanièce, ieri sera, lunedì 25 luglio, in un tweet.
«Ancora qualche settimana di impegni istituzionali poi seguirà il mio bilancio di legislatura con i dovuti ringraziamenti e saluti» concluse.
Ai messaggi di ringraziamento e di dispiacere arrivati da parte di valdostani e colleghi il senatore, vicepresidente e segretario del gruppo Aut (Svp-Patt, Uv), risponde rassicurando tutti.
«Je suis encore prêt à conduire nos batailles, tous ensemble, pour notre Vallée et pour les droits et les libertés de tous les Peuples».
Anche la senatrice triestina Tajana Rojc ha voluto salutare il senatore valdostano: «Quanto mi dispiace, carissimo Albert!»
«Grazie Tatjana, è stato un vero piacere condividere con te le battaglie per la tutela delle nostre minoranze linguistiche (slovena e valdostana )! In alto i cuori!» risponde Lanièce.
Volti nuovi in Parlamento
Dopo la rinuncia della deputata del Movimento Cinque Stelle, Elisa Tripodi, arriva dunque anche quello del senatore.
«È stata un’esperienza forte, una legislatura complicata dai cambi di governo, dalla pandemia e dalla guerra» aveva detto la deputata a Gazzetta Matin.
«Credo di aver ottenuto, anche con le difficoltà contingenti, risorse per la Valle d’Aosta anche all’interno del Pnrr e portato all’attenzione di Montecitorio le peculiarità valdostane».
La Valle d’Aosta avrà quindi due nuovi volti a rappresentarla in Parlamento.
(re.aostanews.it)