Aosta Pride, alla sfilata anche Aurelio Mancuso presidente di Equality Italia
Mancuso, aostano, giornalista e blogger, da anni a Roma, è stato tra i fondatori, nel 1995, della prima associazione gay e lesbica della Valle d'Aosta
«Tutte e tutti insieme al Pride di Aosta!».
Aurelio Mancuso, aostano, giornalista, blogger, presidente di Equality Italia, l’organizzazione nazionale di respiro europeo che opera per i diritti civili, annuncia così la sua partecipazione al primo storico Aosta Pride in programma sabato 8 ottobre.
«Parteciperò con grande emozione al Pride di Aosta» scrive Mancuso in una nota.
La prima Arcigay valdostana
Mancuso fu tra i fondatori della prima associazione Arcigay valdostana come ricorda lui stesso.
«Alle organizzatrici e organizzatori dell’evento va il mio personale ringraziamento e del gruppo fondatore dell’Arcigay 28 giugno, che il 9 marzo 1995 diede vita alla prima associazione gay e lesbica in Valle d’Aosta».
«Dopo quasi due anni di riflessioni, riunioni tra amiche e amici che si conoscevano da tempo, maturò la decisione di impegnarci per costruire una presenza visibile delle persone lesbiche e gay nella nostra regione» ricorda.
«Seguirono tante iniziative culturali, feste, incontri con le istituzioni civili e religiose, ma soprattutto emersero dalla clandestinità sociale tante persone, rincuorate da un’accoglienza nell’opinione pubblica positiva».
«Dopo quasi trent’anni molte cose sono cambiate, oggi le/i giovani sono più libere/i, possono contare su leggi come le unioni civili, anche se il cammino per la piena uguaglianza è ancora lungo» aggiunge il presidente di Equality Italia.
«Ci auguriamo che il Pride sia partecipato, con la presenza di tante e tanti, indipendentemente dai loro orientamenti e identità sessuali, per amore delle differenze e delle libertà» conclude Mancuso.
(e.d.)