Mondial des Vins Extrêmes: la Valle d’Aosta fa il pieno di medaglie
L'edizione numero 30 del concorso ha visto i vini valdostani portare a casa 3 gran medaglie d’oro, 10 medaglie d’oro e 6 argenti
Tre gran medaglie d’oro, 10 medaglie d’oro e 6 argenti. Questo il bottino ottenuto dalla Valle d’Aosta al Mondial des Vins Extrêmes, il concorso internazionale dedicato ai vini eroici organizzato dal Cervim e andato in scena nella regione alpina a fine settembre.
L’evento ha visto l’Italia assicurarsi un ruolo da protagonista, con 14 gran medaglie d’oro, 86 medaglie d’oro e 38 medaglie d’argento, oltre a numerosi premi speciali e con il Gran premio Cervim 2022 (per il miglior punteggio in assoluto) andato al Pantelleria Doc Shamira 2017.
La competizione
Erano 831 i vini iscritti da 301 aziende provenienti da 24 paesi del mondo per la 30ª edizione del concorso. «E’ emersa ancora una volta un’eccellenza sempre più elevata – ha sottolineato Stefano Celi, presidente Cervim -, con grandi diversità di vitigni che si traducono nel bicchiere in vini dai sapori unici. Tanta qualità che viene sempre più apprezzata dai winelover italiani ed esteri».
I vini valdostani premiati
A ottenere le gran medaglie d’oro sono stati: Muscat Petit Grain Flétri – 2020 (Cave des onze communes di Aymavilles), Bianco Ensemblo – 2018 (La Source di Saint-Pierre) e Syrah – 2016 (La Source).
Medaglia d’oro, invece, per Torrette Superieur – 2020 (Cave des onze communes), Petite Arvine – 2020 (Maison Agricole D&D di Aosta), Torrette Superieur – 2020 (Maison Agricole), Pinot Vesan – 2019 (Nicola Del Negro di Saint-Pierre), Rosso Farouche – 2020 (Azienda agricola Tanteun e Marietta di Aosta), Picotendro – 2019 (La Kiuva Sca di Arnad), Arnad Montjovet – 2019 (La Kiuva Sca), Mayolet – 2021 (Azienda agricola Betemps Mathieu di Saint-Christophe), Syrah – 2015 (La Source) e Torrette – 2017 (La Source).
Infine, l’argento è andato a Nebbiolo Gregoire – 2021 (Azienda agricola Chateau Vieux di Pont-Saint-Martin), Grains Rouges – 2020 (Institut Agricole Régional di Aosta), Vuillermin – 2020 (Iar), Nebbiolo Barmet – 2021 (Caves cooperatives de Donnas), Fumin – 2018 (Di Francesco-Gasperi Vino & Spiriti di Saint-Pierre) e Chambave Muscat Flétri – 2020 (Azienda agricola La Vrille di Hervé Daniel Deguillame di Verrayes).
Qui tutte le info e i Premi speciali.
(f.d.)