15 ottobre, oggi è la Giornata internazionale del lutto perinatale e infantile
All'Arco d'Augusto, oggi pomeriggio, una parentesi di informazione e sensibilizzazione con letture e lanterne per celebrare la breve vita di tanti bimbi che hanno lasciato un segno indelebile nei genitori e nelle famiglie.
15 ottobre, oggi è la Giornata internazionale del lutto perinatale e infantile.
Oggi, sabato 15 ottobre si celebre il BabyLoss Awareness Day, la Giornata internazionale del lutto perinatale e infantile.
Una giornata che vuole promuovere la cultura sociale intorno al tema della morte intrauterina, dell’aborto, del decesso neonatale e del lattante, con l’obiettivo di aumentare consapevolezza e informazione e promuovere il sostegno rispettoso, adeguato e dignitoso ai genitori in lutto.
Il tema della morte perinatale è ancora tabù e spesse volte, disinformazione e scarsa empatia provocano una sofferenza ancora più profonda nei genitori, ma anche nei nonni, nei fratelli e negli altri familiari.
Ogni anno, nel bel Paese, 250 famiglie perdono il loro bambino durante la gravidanza o nei rimi giorni di vita.
La Giornata: la sensibilizzazione e il sostegno
«La Giornata è un momento di sensibilizzazione aperto a tutta la società, per riconoscere il dolore della perdita e il ruolo che tutti possono avere nel promuovere un’assistenza adeguata ai genitori e una formazione incentrata sulle buone pratiche per gli operatori che li accompagnano nel faticoso percorso di elaborazione del lutto – spiega Nicole Decurti, referente di ciaoLapo onlus Valle d’Aosta, associazione che promuove la giornata insieme a Pronto Mamy e Mano nella Mano onlus.
Oggi, dalle 10 alle 17, proseguirà il convegno nazionale di CiaLapo onlus ‘Trauma, lutto e resilienza’; sarà trasmesso online su tutti i canali social dell’associazione e la registrazione sarà poi disponibile su Youtube.
Qui il programma di oggi.
Il convegno è rivolto alle famiglie, agli operatori socio sanitari e a tutti coloro che vogliono approfondire il tema.
Ieri è intervenuta anche la referente di ciaoLapo onlus Valle d’Aosta Nicole Decurti che nel pomeriggio ha parlato di ‘trauma e lutto: la psicogenealogia e il segreto familiare’.
La partecipazione è libera.
«Un’occasione per infrangere il tabù e accendere i riflettori su una perdita che spesso viene sottovalutata e sminuita: «non c’è battito, ma non era neanche un bambino», «cosa ti piangi, non era che qualche cellulina», «signora, ma non si può definire bambino a 20 settimane».
Queste le sono le frasi che tante madri si sono rivolgere nel momento in cui affrontano un aborto.
«E invece si può guardare attraverso il dolore, viverlo, nominarlo, celebrando i bimbi e le loro brevi, brevissime vite, promuovendo la consapevolezza intorno al tema – precisa Decurti.
Lutto perinatale: il programma di oggi
Questa sera, l’Arco d’Augusto sarà illuminato di rosa e di azzurro, per celebrare con i colori tradizionalmente abbinati ai fiocchi nascita, la breve vita di tanti bimbi che, pur nel loro breve passaggio, hanno lasciato un segno indelebile nel cuore delle loro mamme e dei familiari.
Alle 19 ci sarà l’onda di luce (chi lo desidera può portare una lanterna).
A partire dalle 17.30, genitori, fratelli, nonni e chiunque desideri partecipare, può ritrovarsi all’Arco d’Augusto per condividere un momento di lettura condivisa di brani e poesie. Non mancheranno palloncini e bolle di sapone.
(re.aostanews)