Morgex: una folla emozionata per l’ultimo saluto a Leandro Battaglia
«Accogliamo Leandro con un grande abbraccio - ha detto don Paolo Viganò celebrando la messa -. Oggi siamo qui per presentare il nostro amico davanti alla gloria di Dio, affidandolo all'amore eterno del Padre»
In tanti hanno voluto accompagnare Leandro Battaglia nel suo ultimo viaggio terreno. Il funerale del finanziere in servizio alla stazione del Sagf di Entrèves, stroncato da un malore a 52 anni mentre era a caccia, è stato celebrato venerdì 11 novembre nella chiesa parrocchiale di Morgex.
Alla commozione di famigliari e amici si sono uniti diversi rappresentanti della polizia di Stato, dei carabinieri, della guardia di finanza e dei vigili del fuoco.
Ma anche tanti cacciatori (Leandro era appassionato di caccia) e la squadra di fiolet del Morgex (con cui, in primavera, il 52enne aveva vinto il titolo di serie C).
La messa
«Accogliamo Leandro con un grande abbraccio – ha detto don Paolo Viganò celebrando la messa -. Oggi siamo qui per presentare il nostro amico davanti alla gloria di Dio, affidandolo all’amore eterno del Padre».
Nell’omelia, poi, il sacerdote ha ricordato: «Qualche tempo fa ero a pranzo con Leandro e ricordo che guardandolo ho pensato “ecco un uomo a cui piace vivere quello che fa”. Lo possono confermare gli amici e la sua famiglia, i suoi compagni di squadra del fiolet e i cacciatori».
Rivolgendosi al defunto, don Viganò ha aggiunto: «La vita che hai vissuto intensamente oggi si compie. In questi momenti noi ci chiediamo “finisce tutto qui?”. La risposta è personale, ma di certo nulla andrà perso dell’amore che hai dato e ricevuto. E nemmeno dell’amicizia e del ricordo che tutti noi abbiamo di te, Leandro. Continuerai a essere vicino a chi ti ama e a chi ti ha conosciuto. A tutti coloro con cui hai condiviso un pezzo di vita».
La tragedia
Come detto, Battaglia – che lascia la moglie Gabriella e due figli di 19 e 11 anni – è morto domenica scorsa mentre era a caccia nei pressi della Testa d’Arpy.
Il suo mancato rientro era stato segnalato dai familiari e, dopo ore di ricerche, erano stati i militari del Sagf a trovare il corpo senza vita del loro collega.
Gli esami disposti dalla Procura di Aosta hanno poi appurato che il decesso è avvenuto a causa di un malore.
(f.d.)