Fotovoltaico: CVA acquista Sistemi Rinnovabili per 340 milioni e cresce ancora
Energia
di Luca Mercanti  
il 19/12/2022

Fotovoltaico: CVA acquista Sistemi Rinnovabili per 340 milioni e cresce ancora

L'operazione consentirà al Gruppo di raggiungere in anticipo i target fissati dal piano strategico 2022-2026

Fotovoltaico: CVA acquista Sistemi Rinnovabili e cresce ancora.

Il Gruppo CVA ha siglato un contratto preliminare per l’acquisizione dai fondi Pioneer Point Partners e DavidsonKempner European Partners, del 100% di Sistemi Rinnovabili S.R.L.

Sistemi Rinnovabili S.R.L. è una società che detiene 42 MW di impianti fotovoltaici operativi, 194 MW di progetti autorizzati e 846 MW di progetti under development, cui si aggiunge una additional pipeline in ulteriore sviluppo per ulteriori 1.200 MW.

L’operazione permetterà al Gruppo valdostano di consolidare ulteriormente la posizione di primario operatore 100% rinnovabile italiano raggiungendo, al 2024, 514 MW di capacità installata eolica e fotovoltaica, grazie ai 292 MW apportati da Sistemi Rinnovabili.

La sfida transizione energetica

L’acquisizione accrescerà il ruolo di CVA nella sfida della transizione energetica rendendo il Gruppo protagonista sulla scena nazionale.

La crescita nel fotovoltaico si affianca alla storica e radicata presenza del Gruppo nell’idroelettrico e ne rafforza ulteriormente il profilo di primario operatore rinnovabile italiano, in coerenza con la strategia di diversificazione delle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica prevista nel piano di sviluppo.

L’operazione

“L’acquisizione consentirà a CVA di giocare un ruolo da protagonista nella sfida della transizione energetica – dice il presidnete di CVA, Marco Cantamessa -. Il corrispettivo pagato per l’acquisizione di Sistemi Rinnovabili è pari a 340 milioni di euro. L’operazione, che genererà un contributo all’EBITDA stimato atteso incrementale cumulato per il quinquennio 2022-2026 pari a 492,3 milioni di euro, si inserisce nel percorso strategico delineato nel Piano Industriale 2026, che prevede circa 650 milioni di euro di investimenti, di cui oltre 410 milioni per nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, di cui 383,6 milioni entro il 2024.

“L’operazione riveste una particolare valenza industriale poiché consentirà a CVA di raggiungere in anticipo i target fissati dal piano strategico 2022-2026 – spiega l’ad Giuseppe Argirò -. Consentirà inoltre a CVA di valorizzare il proprio importante know-how tecnologico e la propria capacità di gestione degli impianti, consentendole di garantire un contributo rilevante alla costruzione di un mix energetico finalizzato al miglioramento dei prezzi per famiglie e imprese oltre che per una maggiore autonomia e sicurezza energetica. CVA potrà altresì conseguire obiettivi di diversificazione e di espansione nella generazione di energia green, con la prospettiva di un ulteriore sviluppo con la messa a terra di progetti autorizzati e in pipeline e la conseguente rilevante ricaduta sul tessuto socio-economico valdostano”.

CVA è stata assistita nell’operazione dagli advisor PwC Italia, Greenhorse, Orrick ed Afri. Lazard e Gianni & Origoni hanno assistito Sistemi Rinnovabili.

(re.aostanews.it)

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