Sanremo, il producer Jvli sbarca tra i big: «Una soddisfazione enorme, ancora non ci credo»

Julien Boverod (in arte Jvli) porta un po’ di Valle d’Aosta nell’olimpo dei big della musica italiana. Con il brano L’Anima Balla di Olly (Federico Olivieri, cantante di origini genovesi classe 2001), il producer – che ha prodotto e arrangiato il pezzo – ha conquistato uno dei sei pass per il Teatro Ariston in palio a Sanremo Giovani.

La conferma ufficiale è arrivata, nella serata di venerdì 16 dicembre, dal direttore artistico della kermesse, Amadeus.

Alla 73ª edizione del Festival della musica italiana, dunque, tra i 28 cantanti in gara ci sarà anche Olly, che proporrà la canzone inedita Polvere; anche in questo caso il pezzo è firmato anche dal producer valdostano.

«Ancora non riesco a crederci»

«Federico è stato l’ultimo a essere chiamato da Amadeus, quindi ammetto di aver sentito un brivido ancora più forte – afferma un’emozionato Jvli -. In quel momento ne avevano già scelti cinque e per un attimo ho anche pensato che fossimo rimasti fuori. Invece è andata benissimo, proprio come speravamo. Partecipare al Festival di Sanremo è una di quelle cose che nemmeno sogni quando inizi a fare musica, perché è troppo grande. Questa è una soddisfazione enorme per me e Olly, ancora non riesco a crederci. Voglio dedicare questo risultato a mio papà Flavio, a tutti i miei amici e a tutti quelli che sopportano la mia vita incasinata. E un pensiero va anche alla Valle d’Aosta».

Il nuovo ep di Olly

Appena appresa la notizia, comunque, «abbiamo festeggiato alla grande per sfogare la pressione e l’ansia di questi mesi – racconta il producer -. L’Anima Balla è una metafora per raccontare quando ti senti bene…e direi che venerdì la mia anima ha ballato».

Un obiettivo, quello centrato dal producer valdostano, che è arrivato proprio nel giorno in cui è stato pubblicato il nuovo ep di Olly (sempre prodotto da Jvli): Il mondo gira. Si tratta di un “album” di sette brani, compresi i singoli Un’altra volta, Fammi morire e L’anima balla.

Polvere, invece, come da prassi per Sanremo, rimarrà un pezzo “segreto” fino a febbraio. «A differenza de L’anima Balla, che avevamo scritto per l’ep e che poi l’etichetta di Olly ha scelto per proporci a Sanremo Giovani, Polvere l’abbiamo scritta proprio per l’eventuale passaggio con i big – spiega Jvli -. Abbiamo mantenuto un certo sound, ma chiaramente abbiamo cercato di tenere conto del fatto che ci sarà anche un’orchestra».

L’intervista a Jvli è pubblicata su Gazzetta Matin in edicola dal 19 dicembre.

(f.d.)