Crisi di palazzo: dimissioni ufficiali del presidente Lavevaz già in Consiglio mercoledì 25
Lunedì 23 gennaio è convocato il Conseil fédéral nella biblioteca di viale Europa ad Aosta
Crisi di palazzo: dimissioni ufficiali del presidente Lavevaz già in Consiglio mercoledì 25.
Nessuna ricomposizione tra il Presidente della Regione Erik Lavevaz e il gruppo unionista. Le dimissioni saranno presentate all’Ufficio di Presidenza del Consiglio tra lunedì e martedì per essere annunciate, per la presa d’atto, nel Consiglio Valle, convocato per mercoledì 25 gennaio. E’ l’esito dell’incontro del Comité fédéral nel tardo pomeriggio di oggi.
Persona seria
«Il presidente Lavevaz è una persona seria. Non c’è più margine per tornare indietro. La situazione è in divenire. Con le dimissioni del Presidente cambiano anche gli scenari. Se prima avevamo una maggioranza e potevano ragionare su ipotesi di allargamento, ora ripartiamo da zero» commenta il presidente dell’Union valdôtaine Cristina Machet al termine dell’incontro. Non vuole esprimersi sulla frattura tra il gruppo consiliare unionista e il capo dell’esecutivo, che nella lettera di dimissioni aveva imputato la crisi ai colleghi consiglieri.
Machet si limita a dire: «Non voglio entrare nel merito. Io devo pensare al bene dell’Union valdôtaine che è tutto. Il Movimento è in un momento di grade difficoltà. Bisogna riconquistare la fiducia sia degli eletti che degli elettori».
Aggiunge: «L’Union ha sette consiglieri e li difende tutti. Ci sono delle ragioni concrete e importanti che hanno portato a questa situazione, che credo risolvibile».
Lunedì è convocato il Conseil fédéral. «Sarà un momento di dibattito con la base, sarà improntato alla trasparenza, metteremo a nudo le problematicità e decideremo le linee da tenere nelle nuove consultazioni per la formazione di una nuova maggioranza».