Riforma Cartabia: cade il processo alla manager Monica Pirovano
Non vi è querela di parte, quindi il Tribunale di torino ha chiuso la vicenda per estinzione del reato: mancano le condizioni per la procedibilità
La querela di parte non c’è, quindi, alla luce della riforma Cartabia, il processo si chiude per “estinzione del reato”. Alla sbarra vi era la dirigente della Cogne Acciai Speciali ed ex presidente di Confindustria VdA Monica Pirovano, accusata dalla pm Chiara Maina di furto.
La notizia è riportata dall’Ansa. Secondo la Procura e le indagini della polizia di Stato, il 21 luglio 2019, all’aereoporto di Caselle (Torino), la manager si era impossessata di un orologio Rolex e di un braccialetto Tiffany di una passeggera che aveva dimenticato i preziosi sul nastro trasportatore utilizzato per i controlli.
Pirovano aveva sempre respinto le accuse, sostenendo che si fosse trattato di un equivoco. La donna, infatti, avrebbe preso orologio e bracciale per restituirli alla proprietaria (che aveva deciso di non formalizzare la querela).
Alla luce della riforma Cartabia, il reato contestato non è più procedibile d’ufficio. Risultato: processo chiuso per estinzione del reato, in quanto sono assenti le condizioni per la procedibilità.
(re.aostanews.it)