Tentato omicidio della moglie: 43enne prosciolto
Due gli episodi contestati dall'accusa, che aveva chiesto 15 anni di reclusione
È stato prosciolto dall’accusa di tentato omicidio ai danni della moglie un 43enne di origini marocchine, attualmente detenuto in carcere. Lo ha stabilito il tribunale collegiale di Aosta (presidente il giudice Eugenio Gramola, giudici a latere Marco Tornatore e Luca Fadda).
43enne prosciolto dall’accusa di tentato omicidio
Due gli episodi contestati dall’accusa, rappresentata dal pm Manlio D’Ambrosi. Si tratta di un strangolamento nel dicembre 2021 e un tentativo di intossicazione del 2007.
Per il primo episodio è stato disposto il non doversi procedere. Per lo stesso fatto, diversamente qualificato, infatti, è già in corso un altro procedimento. Il secondo episodio, quello dell’intossicazione, è stato riqualificato in lesioni personali aggravate. Di conseguenza è scattata la prescrizione.
Le contestazioni formulate dal pm Manlio D’Ambrosi erano emerse durante il processo per maltrattamenti a carico dell’uomo. Nell’aprile 2022, il 43enne era stato condannato a cinque anni e sei mesi di reclusione.
(re.aostanews.it)