La parrucca, Maria Amelia Monti dà vita ai racconti di Natalia Ginzburg

La comica e a volte drammatica normalità di una coppia sull’orlo della crisi è raccontata da Antonio Zavatteri in La parrucca, spettacolo tratto da due racconti di Natalia Ginzburg che sembrano due puntate nella vita della coppia protagonista.

Lo spettacolo

Siamo negli anni Settanta, ci sono il problema della casa, del lavoro, la deriva dei sentimenti di Betta e Massimo, interpretati da Maria Amelia Monti e Roberto Turchetta che è anche assistente alla regia.

Lo spettacolo inizia con le vicende del racconto Paese di Mare con i due che si trasferiscono in un piccolo paese sulla costa e la speranza di lui, risultata poi vana, di trovare lavoro nell’azienda di un amico.

La storia poi prosegue con La parrucca, il secondo racconto, quasi un secondo capitolo nella vita dei due che troviamo in un piccolo albergo dove passeranno la notte per un guasto all’auto.

La coppia è in crisi, ha litigato e lui ha alzato le mani sulla donna che urla al marito la rabbia e la frustrazione per un matrimonio ormai finito.

L’appuntamento è per questa sera, giovedì 9 marzo alle 20.30 al Teatro Splendor.

Ingresso platea 25 euro, 20 euro il ridotto e galleria 18 euro, 13 il ridotto.

Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti Tuttoteatro e Sipario.

Biglietti su webtic.it oppure alla biglietteria della Saison culturelle.

(e.d.)