Aosta: l’inflazione rallenta, ma i generi alimentari restano carissimi
Rallenta un pochino, ma continua comunque a restare molto alta l’inflazione ad Aosta, trainata dai continui rialzi del settore alimentare.
Nel mese di febbraio 2023, infatti, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale ha registrato una variazione di +0,2 rispetto a gennaio 2023 e del +7,4 rispetto all’anno precedente.
Le divisioni di spesa: variazioni congiunturali
Per quanto riguarda le variazioni congiunturali dei prezzi (sul mese precedente) le divisioni di spesa che hanno mostrato aumenti più significativi rispetto a gennaio 2023 sono Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+2,5), Comunicazioni (+2,5), Trasporti (+1,0), Bevande alcoliche e tabacchi (+0,9), Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,3), Altri beni e servizi (+0,3) e Servizi sanitari e spese per la salute (+0,1).
Risultano, invece, in diminuzione Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-3,2), Mobili, articoli e servizi per la casa (-0,1).
Invariate, invece, abbigliamento e calzature, ricreazione, spettacoli e cultura, nonché l’istruzione.
Variazioni tendenziali
Le divisioni di spesa aumentate maggiormente rispetto al febbraio del 2022 sono Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+16,8), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+12,0), Trasporti (+8,9), Servizi ricettivi e di ristorazione (+5,6), Ricreazione, spettacoli e cultura (+4,0), Mobili, articoli e servizi per la casa (+3,5), Altri beni e servizi (+2,7), Bevande alcoliche e tabacchi (+2,6), Comunicazioni (+2,2), Abbigliamento e calzature (+1,4), Servizi sanitari e spese per la salute (+1,2).
In diminuzione si registrano solamente le spese relative all’istruzione (-0,1).
(al.bi.)
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