Aperitivo col campione, Federica Brignone a Saint-Vincent: «Io non duro per sempre, avanti i nuovi campioni valdostani!»

Il giornalista Luca Casali, Federica Brignone e Davide Brignone sul palco del Grand Hotel Billia

La ricetta del successo secondo la campionessa di sci alpino Federica Brignone è la seguente: 60% testa, 30% lavoro, e 10% talento. Quasi d’accordo con lei Davide, suo fratello minore e suo allenatore, che attribuisce al talento il 20% della formula. Chiacchierano così – su cosa sia un campione – i due fratelli Brignone, dal primo evento di “Aperitivo col campione” organizzato ieri al Grand Hotel Billia di Saint-Vincent.

La competizione, un valore di famiglia

Davide dà al genio innato un peso leggermente maggiore forse perchè «in famiglia il talento era lui», ribadisce Federica Brignone.  Durante la serata, sicuramente riuscita, emerge un quadretto familiare simpatico e colorato. Anche la mamma Maria Rosa Quario, ex sciatrice d’altissimo livello, interviene dalla platea: «Davide riusciva in qualsiasi sport – dice la donna – Federica, invece, ci metteva più tempo». «La mia – sottolinea Federica – era una famiglia molto competitiva».

Aperitivo col campione, l’evento organizzato dal Grand Hotel Bilia di Saint-Vincent

Luca Casali, Federica Brignone e Davide Brignone

Uno sguardo tra le pieghe della quotidianità Brignone. Così il giornalista Luca Casali ha aperto con le sue domande una finestra sulla vita della campionessa, avvicinandola incredibilmente al numeroso pubblico in sala e a chi ha seguito l’evento in streaming (Qui è possibile rivedere interamente l’evento trasmesso da Gazzetta Matin). È questo infatti l’obiettivo di “Aperitivo col campione”, una serie di incontri con gli atleti più talentuosi delle più svariate discipline: dallo skyrunning, al trail, passando per lo snowboard estremo. L’evento è organizzato dal Grand Hotel Billia di Saint-Vincent e si articolerà lungo tutto il 2023 in altri sette appuntamenti. «Non aspettatevi una ricostruzione di eventi sportivi – ha sottolineato Rodolfo Buat, amministratore del Casinò dal palco della Sala Monte Bianco del Grand Hotel Billia – l’evento è pensato per indagare la sfera umana del campione».

Federica Brignone e la scelta di suo fratello come allenatore

Federica Brignone e suo fratello-coach Davide Brignone. Foto di Max Altini

Luca Casali ha, infatti,  avuto il merito di sottolineare il fortissimo lato umano della Tigre di La Salle. «Ho scelto mio fratello come allenatore – spiega – perchè avevo bisogno di un compagno durante i miei viaggi, oltre che per la sua bravura. Sei spesso solo in questo mestiere, con lui, invece, faccio dei viaggi bellissimi». Un’atleta umilissima. È il ritratto che emerge dall’incontro. Un’atleta che si è sempre sforzata di conservare i suoi interessi e una sua dimensione privata, nonostante i tanti sacrifici. «In questo mondo – ha confessato – le persone non badano ad altro che ad allenarsi, fanno quello tutto il giorno. Per me è diverso».

Federica Brignone e la Valle d’Aosta

Se immaginiamo Federica come un’atleta che starebbe sempre in montagna, sbagliamo. «D’estate la neve non mi sta tanto a genio – spiega Brignone – preferisco di gran lunga il mare». Non appena inizia la stagione invernale, però, Federica monta sui suoi sci e quasi non li lascia più. «A me piace ancora tantissimo sciare, mi diverte tantissimo, soprattutto a fine stagione, quando c’è più luce, ci sono delle tappe bellissime. Anche la competizione mi diverte tanto».

Collomb, Broglio…La Valle fucina di talenti

Il prossimo anno Federica sarà l’atleta più longeva in coppa del mondo, «la più vecchia, possiamo dirlo» – scherza la Brignone. E chiacchierando sui nuovi atleti che emergono in Valle d’Aosta come Giorgia Collomb o Pietro Broglio dichiara: «Io non posso mica durare per sempre, dobbiamo avere dei nuovi atleti in Valle d’Aosta!».

Il calendario di “Aperitivo col campione”

Il momento in cui viene portato sul palco il cocktail “Federica Brignone”

Intanto al Grand Hotel Billia, Federica e tutti i presenti hanno brindato ai successi della campionessa e a quelli che verranno. L’hanno fatto con un cocktail che è stato ideato sulla base dei suoi gusti: agrumi e spezie. Entrerà nella lista delle bevande del bar dell’hotel e potranno essere bevuti da tutti, così come i cocktail che verranno pensati in onore dei prossimi atleti.

Il cocktail agrumi e spezie “Federica Brignone”

Il prossimo appuntamento sarà il 26 maggio, sempre al Grand Hotel Billia, con Henry Aymonod e Germanetto Paolo, campioni di skyrunning.

Di seguito il calendario completo.

SKYRUNNER 26 maggio – Henry Aymonod e Germanetto Paolo

CALCIO e SCI ALPINO 30 giugno – Hans Nicolussi Caviglia e Carlotta Da Canal

KICKBOXING 28 luglio – Martine Michieletto e Manuel Bethaz

TRAIL RUNNER 29 settembre –  Franco Collé e Giuditta Turini

SCI NORDICO e CORSA IN MONTAGNA 27 ottobre – Federico Pellegrino e Xavier Chevrier

SNOWBOARD ESTREMO 24 novembre – Davide Capozzi e Ettore Personnettaz

RALLY 29 dicembre – Elwis Chentre e Luca Lattanzi

(arianna papalia)