Aosta, approvato il progetto definitivo per il nuovo volto di Piazza Manzetti
Aosta, via libera al progetto definitivo per la sistemazione viabile di piazza Manzetti.
Il piano, da 2.3 milioni di euro, sarà propedeutico, tra le altre cose, alla rivoluzione della viabilità aostana, compresa l’idea di attivare il senso unico in via Festaz e via Torino, operazione rimandata, proprio alla luce dei lavori sulla zona della stazione.
Il progetto di piazza Manzetti
L’approvazione del progetto definitivo di piazza Manzetti è arrivata mercoledì mattina da parte della Giunta comunale.
L’intervento, che prevede una spesa di oltre 2.3 milioni di euro, si concretizza con la sistemazione della piazza tramite la realizzazione di una rotonda antistante la stazione ferroviaria e l’inserimento di un collegamento verticale nell’area a nord-est, con tanto di realizzazione di un ascensore a uso del sottopasso di attraversamento che unirà la parte sud della ferrovia alla parte nord di via Carrel.
Il sottopasso pedonale, che collegherà quello esistente con l’autostazione di via Carrel, verrà realizzato completamente da RFI.
Le modifiche
Per quanto riguarda la viabilità di piazza Manzetti, l’intersezione verrà spostata a nord, così da allontanare il traffico dalla stazione ferroviaria.
La zona “calma” sarà così dedicata alla realizzazione di una corsia e di una serie di stalli per la sosta brevissima, con tanto di capolinea della navetta.
Sui lati nord-est e nord-ovest, inoltre, saranno previste le fermate dei mezzi pubblici.
Infine, la scala di emergenza situata a ovest della zona, sarà trasformata nell’ingresso principale del sottopasso. Una nuova uscita di sicurezza, nelle vicinanze, sarà realizzata nelle immediate vicinanze.
Sarà scoperta e sfocerà all’esterno, nei pressi del nuovo corpo ascensore.
Via Festaz e via Torino
L’intervento su piazza Manzetti, come detto, sarà propedeutico anche al futuro di via Festaz e via Torino che, come già anticipato, per ora non diventeranno a senso unico, ma saranno trasformate in Zone 30.
La Giunta, infatti, dopo sei mesi di approfondimenti, ha deciso di rinviare l’ipotesi di individuare su via Festaz e via Torino alcune porzioni di traffico a senso unico, come già ipotizzato dal PGTU.
Lo studio di dettaglio del PGTU, infatti, ha evidenziato che l’iter di progettazione della pista ciclabile est-ovest su via Festaz e via Torino, occupando metà della carreggiata, «può proseguire solo nel caso in cui vengano contestualmente introdotte una serie di modifiche agli schemi di circolazione, ai nodi della rete viaria (in particolare quello situato di fronte alla stazione ferroviaria) e al sistema del trasporto pubblico (linee e fermate) tali da rendere sostenibile la redistribuzione dei flussi di traffico prevista».
Le fasi di intervento
Per questo motivo, l’avvicinamento al volto definitivo delle vie sarà attuato con una serie di fasi intermedie, così da permettere ai cittadini di “accogliere” un cambiamento di tale portata.
Nella prima fase, via Torino e la zona est di via Festaz vedranno l’estensione delle Zone 30 già previste lungo la via, introducendo corsie ciclabili su carreggiata in segnaletica.
Questi interventi consentiranno di non realizzare il percorso ciclabile in sede propria sul lato nord delle vie, lasciando gli spazi disponibili per lo sviluppo delle aree pedonali e dei servizi, come déhors.
Il percorso ciclabile in Zona 30 vedrà l’effettuazione di alcuni interventi fisici (attraversamenti rialzati, restringimenti, pittogrammi), la circolazione ciclabile in segnaletica e la parziale riduzione del numero di posti auto nella zona longitudinale a nord, che sarà destinata a déhors, spazi di carico e scarico e aree pedonali.
(alessandro bianchet)
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